DUFOUR, Maurizio
Caterina Olcese
Nacque a Torino l'8 luglio 1826 da Lorenzo e Luisa Bocca (Genova, Archivio dell'Accademia ligustica di belle arti, filza 384 197.35, Ammissioni alunni). Nel 1830 la [...] restano due Paesaggi di invenzione (Genova, collez. privata), che rivelano influssi del notturnismo fiammingo ed olandese, interpretati secondo un gusto tipicamente romantico. Animato da zelo patriottico, rimase profondamente deluso dalle vicende ...
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GIANNETTI (Giannetto), Filippo
Gaetano Bongiovanni
Nacque "nella terra di Savoca […] distante 24 miglia dalla città di Messina" nel 1630 (Susinno, p. 172) o nel 1640, secondo un'altra fonte (Grosso [...] Per un certo periodo fu quindi a bottega presso di lui; poi la sua attenzione fu attratta dalle opere di Abraham Casembrot, olandese attivo a Messina e autore di vedute assai richieste dalla committenza locale. Pertanto il G. - insieme con il pittore ...
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CAPECE, Antonio
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Napoli l'11 ag. 1606 da Ottavio, della nobile famiglia napoletana, e da Camilla Antinori. Rimasto orfano del padre quando aveva appena un anno, fu educato [...] e il 10 dicembre arrivò a Goa. Ne ripartì nell'aprile dell'anno seguente diretto a Macao, ma, per sfuggire alla flotta olandese, la sua nave dovette piegare su Manila, dove giunse il 31 luglio 1636. La sosta nelle Filippine si protrasse più a lungo ...
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BORDONI, Girolamo
Maristella Ciappina
Nacque a Sermoneta da Giovanni Antonio tra il 1510 e il 1520. Entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori osservanti. Divenuto teologo del cardinale Filonardo - per [...] divitum ad operas pietatis hortatorius. Una tarda testimonianza di Paolo Moneglia - una lettera del 1596 al geografo olandese Abramo Ortelio, rivendicante al B. la paternità di una carta geografica della Corsica attribuita al pittore Cristoforo De ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] con il Chimentelli. In occasione del suo secondo viaggio lo stesso C. gli offrirà ospitalità. Sappiamo anche che l'olandese tentò, senza successo, di ottenere da Luigi XIV di Francia una pensione vitalizia per il suo amico fiorentino.
Nel dicembre ...
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DE FALCO, Carlo
Rosanna Cioffi
Figlio di Filippo, mediocre scultore, nacque a Napoli il 26 nov. 1798; apprese i primi elementi di disegno presso la bottega del padre che aveva tentato di adeguare ai [...] disegno C. Angelini, il massimo esponente del neoclassicismo napoletano, alla scuola di pittura il savoiardo G. Berger e l'olandese P. van Hanselaere, pittori davidiani l'uno giunto a Napoli durante il decennio francese e l'altro, proveniente da Roma ...
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ALDING, Enrico (Maestro Rigo d'Alemagna)
Anita Mondolfo
Prototipografo venuto da Colonia (o forse dai Paesi Bassi), nato nei primi anni del '400, introduttore della stampa in Sicilia. Pur essendo un [...] forse per circa due anni prima di divenire tipografo in proprio. Il 5 luglio 1476 dà un Psalterium insieme con l'olandese Peregrino Bermentio, che subito dopo fa ritorno in patria, e, da solo, altre quattro stampe, ultima l'Astrologia di C. Proliano ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] sonetti in sua lode. Nel 1688 aggiustò i mantici e accordò i famosi organi del duomo di Como, costruiti dal gesuita olandese W. Hermans nel 1650. Attivo ancora a Bergamo fu Giuseppe Antonio, figlio di Gabriele, autore dell'organo del duomo di Bergamo ...
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ANTONIBON
Giovanni Mariacher
Famiglia di ceramisti veneti, attivi particolarmente a Bassano ed a Nove tra la fine del sec. XVII e la seconda metà del XIX, Pasquale (I), detto anche Pasqualino, fu probabilmente [...] fino alla morte, avvenuta nel 1738. Particolarmente apprezzati sono i suoi prodotti di maiolica azzurra, simile a quella olandese di Delft, ed i cosiddetti "latesini" o ceramiche bianco-azzurrognole sbalzate, imitanti i tipi dei Manardi di Angarano ...
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CROVARA (Corvara), Cesare
Giuseppe Miano
Attivo a Roma - sono ignoti luogo e data di nascita - fu al servizio della famiglia Pamphili come perito architetto nel 1657 e nel 1659 (Thieme-Becker). La prima [...] all'altezza della villa di Pio IV sulla via Flaminia (attuale ambasciata d'Italia presso la S. Sede), eseguiti dall'ingegnere olandese C. Meyer a partire dal marzo del 1676 (Bertolotti, 1880). L'ultima e più impegnativa opera del C. fu il rifacimento ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
raffinatore
raffinatóre s. m. e agg. [der. di raffinare]. – 1. (f. -trice) a. Chi provvede alle operazioni per la raffinazione di varî generi di prodotti (chimici, alimentari, articoli in pelle o cuoio, carta, minerali, ecc.). b. non com....