DAL VERME, Ferdinando
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 23 nov. 1846 da Luigi e Vittoria Bolognini. Nel 1859 fu inviato alla scuola S. Tommaso d'Aquino presso Lione e nel 1864 s'iscrisse alla Scuola [...] di luglio si recò all'interno del continente africano, deciso a risalire il fiume Kingani in compagnia di un francese, un olandese e un inglese. Dopo tre giorni e tre notti venne però colto dalle febbri: tornato dapprima a Bagamojo, dove fu ospitato ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] liberali da Louis De Potter a Félix e Alexandre Delhasse, da Félix Temmerman ai fratelli Colignon, tutti insofferenti del giogo olandese sulle province del Belgio, lo accolsero. Certo si è, comunque, che, se il periodo ginevrino era stato quello dei ...
Leggi Tutto
PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] ragioni del papato, l’inimicizia verso i protestanti e la diffidenza per Erasmo da Rotterdam. Alberto riteneva che l’olandese, incline allo studio delle lingue più che a quello della teologia, avesse propiziato la nascita del movimento protestante ed ...
Leggi Tutto
FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] essi la Birmania, l'accolse la grande raccolta ramusiana e fu più volte tradotta e pubblicata - anche in estratto - in olandese e in inglese.
Un'edizione moderna ne è stata condotta da Olga Pinto, che ha dedicato al viaggiatore numerosi studi. ottimo ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Francesco
*
Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] , lo sviluppo di Livorno come centro di traffici con il Brasile e con le Indie Orientali. Nonostante l'avversione degli Olandesi, che aveva già dato luogo ad alcuni incidenti diplomatici, il granduca non rinunziava ai suoi disegni e pare che pensasse ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] l'arciduca Carlo d'Austria, pretendente alla corona spagnola e futuro imperatore. Il paese era controllato da truppe inglesi e olandesi, ma il generale Marlborough non operò contro la religione cattolica, come il G. riferiva nelle sue relazioni da ...
Leggi Tutto
CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] come donna: "Alta, slanciata, formosa, ella aveva il portamento di una deità" (Olivier-Norbert). II primo pretendente fu un ricco olandese, il signore di Lis, che offrì 150.000 fiorini per una sua visita all'Aja, ma fu più fortunato il principe ...
Leggi Tutto
GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] in cui il G. propose, in particolar modo a Segantini e a Longoni, lavori di Mauve e di altri artisti olandesi, dei quali avrebbe inviato in Italia numerose riproduzioni, come modelli per scelte tematiche e compositive.
Nel 1886, in occasione dell ...
Leggi Tutto
LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] i rapporti con G.A. Lorenzani, sposandone la figlia Teresa. Attraverso questo matrimonio, il L. divenne cognato del pittore olandese Caspar van Wittel, che nel 1697 aveva sposato Anna Lorenzani, sorella di Teresa (Morelli, 1972, p. 198).
È probabile ...
Leggi Tutto
BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] sua società marittima, trasformandola in anonima Wilmink & Borriello, con il capitale di lire 250.000, di cui il socio olandese Jan Wilmink, domiciliato a Genova e nominato presidente deteneva il 50,4% e il B., amministratore delegato, il 24,4 ...
Leggi Tutto
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
raffinatore
raffinatóre s. m. e agg. [der. di raffinare]. – 1. (f. -trice) a. Chi provvede alle operazioni per la raffinazione di varî generi di prodotti (chimici, alimentari, articoli in pelle o cuoio, carta, minerali, ecc.). b. non com....