LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] con il Poliziano a Firenze, per aver preso le difese dei suoi amici francesi (Budé soprattutto) in una polemica contro l'olandese. Il 29 giugno 1529 il L. chiese congedo al gran maestro di Francia Anne de Montmorency per tornare a Roma, domandando ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] XIV fu la protezione accordata dal C. ai maneggi del frate cappuccino Norberto, aderente alla causa dei giansenisti olandesi, nonostante che il papa personalmente lo avesse ammonito a dissociarsene ("peccato della famiglia che sempre ha protetto e ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] pittura barocca.
L'estrema finitezza delle sue opere è stata talvolta messa in rapporto con la "diligenza" della pittura olandese, in particolare di Franz van Mieris (Del Bravo, 1963, p. 37). La predilezione per certi colori, ed in particolare ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] che aveva una base in quella città e che lo tenne poi tra il suo personale. Potrebbe trattarsi del ricco banchiere tedesco-olandese Giovanni Antonio Huygens, con palazzo in via Borra a Livorno (dove alcune fonti dicono avesse ospitato il re) e per la ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] alcuni studiosi, il poligrafo Gregorio Leti. L'opera ebbe un successo straordinario, con traduzioni in francese, inglese e olandese, e contribuì a cristallizzare un'idea della M. come icona delle degenerazioni del nepotismo. Tale immagine, con poche ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] A. Riccio, in Pantheon, XVIII (1960), pp. 222-232; Italian Bronze Statuettes, London 1961 (catalogo della mostra; edizione olandese, Meesters van het brons der Italiaanse Renaissance, Amsterdam 1961-1962, nn. 44-68); Y. Hackenbroch, Bronzes and other ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] , Mem. istorico-critiche dell'Accad. de' Lincei e del principe Federico Cesi, Roma 1806, pp. 11 ss.; A. Bertolotti, Artisti belgi ed olandesi a Roma nei secc. XVI e XVII, Firenze 1880, pp. 365 s.; A. C. F. Koch, De Reformatie te Deventer in 1579-1580 ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] diversità di metodo, attribuendo però la priorità al B. per la ragione importante che Galileo solo dopo l'edizione olandese delle Nuove Scienze,in seguito alla nota obiezione di V. Viviani, aveva raggiunto la corretta definizione geometrico-meccanica ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] formazione artistica, in Storia dell'arte, XX (1992), 74, pp. 81-91; R. Morselli, B. M. (1582-1622): Sandrart, il collezionista olandese Balthasar Coymans e alcune nuove proposte, in Antichità viva, XXXII (1993), 3-4, pp. 25-37; M. Pulini, Un M. alla ...
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COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] Trévoux (1735, marzo, pp. 412-434; aprile, pp. 668-683). Alcuni anni più tardi, l'opera fu tradotta in olandese da Pieter le Clercq: Natuurlyke Historie van het Heelal. Behelzende eene naaukeurige Beschryving van het merkwaardigste dat aan den Hemel ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
raffinatore
raffinatóre s. m. e agg. [der. di raffinare]. – 1. (f. -trice) a. Chi provvede alle operazioni per la raffinazione di varî generi di prodotti (chimici, alimentari, articoli in pelle o cuoio, carta, minerali, ecc.). b. non com....