BOETTO, Giovenale
Andreina Griseri
Figlio di Damiano e di Montarsina Pelazza, nacque a Fossano nei primi mesi del 1604. Il padre, dell'"antica famiglia de' Boetti di Sant'Albano", ebbe da Carlo Emanuele [...] di Robilant (1634) e l'Assedio di Torino (1640) o le stesse tavole cartografiche del Theatrum Sabaudiae atteggiate "alla olandese". E in questo senso l'amicizia del B. per il Molineri dovette essere assai importante, come dimostra l'incisione con ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] il piatto rivela un tratto corsivo e veloce e una preferenza per il paesaggio di ascendenza francese e olandese, mediato da incisioni, disciplina che lo stesso Francesco Antonio praticò.
Francesco Antonio risiedette lungamente a Napoli, operando per ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] ) l'ambientazione è più ampia; in un intemo in cattivo ttato con un camino sulla sinistra (che ricorda certi interni olandesi del sec. XVII) sono raffigurate, otto persone in diverse occupazioni tipiche del Cipper. Vanno infine classificati in questo ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] San Martino della Battaglia. Rimase invece sempre una relazione a distanza quella col pittore di marine, banchiere e mecenate olandese Hendrik Willem Mesdag il quale dal 1885 iniziò a collezionare opere del M., oggi in gran parte raccolte nel museo ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] 'ambientazione dei personaggi in costume secentesco in un interno nordico, si iscriveva nella corrente di gusto fiammingo olandese particolarmente in voga a quel tempo in Francia con artisti come Ernest Meissonier. Saltuariamente l'artista continuava ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] Tra i corrispondenti vanno ricordati almeno Muratori, i fratelli Venuti, S. Maffei, F. Argelati, A.M. Querini, F. Galiani e l'olandese S. Havercamp. Gian Rinaldo Carli gli dedicò il saggio Delle navi turrite degli antichi (Padova 1748).
Fonti e Bibl ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] 2001, pp. 52-54; F. Rossi, "Mill'altre maraviglie ristrette in angustissimo spacio". Un repertorio dell'arte fiamminga e olandese a Verona tra Cinque e Seicento, Venezia 2001, ad indicem; S. Marinelli, Di Cinquecento veronese, in Venezia arti, XIV ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] insegnante dell'Accademia di S. Luca. Episodio sgradevole di questo periodo fu la preferenza accordata alla proposta dell'olandese Comelius Mayer per la costruzione della "passonata" nel Tevere, ovvero il progetto per prevenire le inondazioni (Hager ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] teorico delle arti figurative furono espresse in tre scritti in forma di lettera, tutti indirizzati al medesimo destinatario, l'avvocato olandese Theodor (o Dirck) Amayden. Si tratta del Discorso sopra la pittura, del Discorso sopra la scultura e del ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] lavorando per esponenti sia della società ottomana sia di quella levantina.
All'inizio del nostro secolo certo signor Botter di origine olandese, sarto del sultano Abdül Hamit II, si fece da lui costruire una casa con negozio di mode e sartoria, con ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
raffinatore
raffinatóre s. m. e agg. [der. di raffinare]. – 1. (f. -trice) a. Chi provvede alle operazioni per la raffinazione di varî generi di prodotti (chimici, alimentari, articoli in pelle o cuoio, carta, minerali, ecc.). b. non com....