BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] presso, "a uno a uno", per mesi e mesi, sono ricercati e studiati, al punto che di quelli della colonna Traiana l'olandese E. A. P. Dzur ha curato di recente (1941) una riproduzione in faesimile, ritenuta più istruttiva, per lo studio del monumento ...
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FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] . Narducci, primo marito di Enrichetta, sposato il 19 febbr. 1832. Rimasta vedova nel 1845 Enrichetta si risposò con il pittore olandese Jan Hendrick Koelmann; morì a Roma nel 1892.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, Ministero dei Lavori pubblici ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] , non mancò di giovargli quell'aria "rembrandtiana" che aveva riportato dalla Toscana, a contatto con gli esemplari pittorici olandesi delle raccolte medicee. È gran merito non solo di forestieri principi illuminati, ma anche di concittadini del ceto ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] , 1976, p. 233), una delle sue opere più famose.
Il quadro, che sembra presupporre la conoscenza dell'antica pittura olandese, mostra la figura femminile volta verso un interlocutore invisibile, in una veduta di tre quarti da dietro, immersa in una ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] art di Cleveland), e le Riunioni di quaccheri, riprese, forse attraverso riproduzioni a stampa, dai dipinti dell'olandese Egbert van Heemskerck che le aveva ritratte dal vero in Inghilterra, propongono una riflessione aggiornata sulle religioni che ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] una nitidezza di segno che dipende da quella di Jacopo Da Empoli e non ignora lo stile lucido e realistico del paesaggio olandese.
Alla fine del 1650, dopo aver condotto a buon punto la ricostruzione dell'interno della chiesa di S. Domenico a Prato ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] selezionato dai provveditori alle Fortezze su indicazione degli stessi architetti, Palma concluderà, insieme con la città olandese di Coevorden (1597), "la parabola cinquecentesca delle città militari di nuova fondazione" (Fara, 1993, p. 76 ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] 'autore che si rivela capace di sintetizzare, in una sua particolare maniera sognante e vaporosa, i presupposti del vedutismo olandese, acquisiti per il tramite di J. Constable, ed il pittoricismo di J. Ruisdaël, con accostamenti cromatici e tonalità ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] alla firma - il B. specificò "elaborabat" (Almagià, 1933, con una riproduzione dall'unico esemplare noto di una collezione privata olandese). Ricca la produzione del 1590: mentre il B. lavorava ad una carta della Palestina di cui dà notizia il già ...
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DE MARTINO, Eduardo Federico
Roberto V. Romano
Nacque a Meta, nella penisola sorrentina (prov. di Napoli), il 29marzo 1838 da Elisabetta Savarese, figlia di Francesco Saverio, cavaliere di Malta, e [...] iniziò con il trasferimento dell'artista in Inghilterra. La sua opera, pur essendo in certo modo influenzata dalla scuola marinista olandese del Seicento e da quella inglese del primo Ottocento, raggiunse in questo periodo la piena maturità e un tale ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
raffinatore
raffinatóre s. m. e agg. [der. di raffinare]. – 1. (f. -trice) a. Chi provvede alle operazioni per la raffinazione di varî generi di prodotti (chimici, alimentari, articoli in pelle o cuoio, carta, minerali, ecc.). b. non com....