LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] dei dipinti Colonna. Inventari 1611-1795, London-Paris 1996, ad ind.; A. Busiri Vici, Jacob de Heusch (1656-1701).Un pittore olandese a Roma detto "il Copia", Roma 1997, ad ind.; M.C. Papini, L'ornamento della pittura. Cornici, arredo e disposizione ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] al B. una serie di disegni a penna di mano di G. B. Busiri e quattro tempere della Galleria capitolina); N. di Carpegna, Fiamminghi olandesi del 600 (catal.), Roma 1954, pp. 9, 10 (per Pieter); Id., Paesisti e vedutisti a Roma nel '600 e '700 (catal ...
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GOLA, Emilio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 22 febbr. 1851 dal conte Carlo e da Irene Della Porta.
Laureatosi nel 1873 in ingegneria industriale presso il Politecnico di Milano, coltivò allo stesso [...] '800), che documentano un linguaggio maturato sull'esempio ranzoniano, temperato da suggestioni luministiche derivate dalla ritrattistica olandese del Seicento.
Nel 1879 il G. esordì all'Esposizione annuale dell'Accademia di Brera (cui parteciperà ...
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DAVID, Giovanni
Franco Sborgi
Figlio di Paolo (decoratore di tessuti, morto a Sampierdarena nel 1785) e di Maria Antonia Radavero, nacque a Cabella Ligure (Alessandria) nel 1743.
Si conoscono poche [...] coll. privata a Genova; cfr. Sborgi, 1975, p. 52: interessante anticipazione per l'Italia di un gusto per il genere fiammingo e olandese, che si svilupperà soprattutto nel XIX secolo).
È in ogni caso dal suo rientro a Genova che si hanno notizie più ...
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BENEDETTI, Andrea
Goffredo Hoogewerff
Probabilmente di origine emiliana (Modena? Parma?), nacque intorno al 1615-18; è menzionato per la prima volta nel 1636 ad Anversa come allievo di un oscuro pittore [...] , IV, p. 607). Due suoi quadri si conservano nella Pinacoteca di Parma (n. 263 e 269, già attribuiti a Jan Heda, olandese). Un altro ancora, firmato con la solita sigla, oggi scomparsa, è a Roma nella Galleria Nazionale di Arte Antica in palazzo ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] e sembra che le informazioni sull'artista fossero raccolte a Roma a partire dal 1602 (Koch, 1977). Il pittore e storico olandese ricorda che l'E. era un eccellente pittore tedesco e che aveva fatto i maggiori progressi proprio a partire dall'arrivo a ...
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CROATTO, Bruno
Rossella Fabiani
Nato a Trieste il 7 apr. 1875 da Lodovico e da Pia Garghetta, secondo di cinque figli, ebbe la prima formazione artistica nella sua città natale quale allievo di G. Garzolini. [...] biblico di particolare suggestione. In seguito si indirizzò verso il genere della natura morta, prendendo ispirazione dalla pittura olandese del Seicento e, dopo il 1931, verso il genere della ritrattistica, rifacendosi al Quattrocento italiano e in ...
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GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] , Palazzo Rosso; Perugia, S. Pietro, sagrestia; Londra, Collezione Morris: Nicolson, 1990, p. 109). Influssi dal pittore olandese sono ancora individuabili nel Brindisi in Olimpo (Firenze, Uffizi), dove tuttavia il G. dimostra anche di ispirarsi alla ...
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BOZZETTI, Francesco, detto Cino
Franca Dalmasso
Figlio di Romeo, ufficiale garibaldino cremonese divenuto maggior generale nel regio esercito, che aveva dal 1868 scelto come residenza Borgoratto (Alessandria), [...] , Fattori, Pelizza da Volpedo: ma questi e altri possibili riferimenti (specialmente rapporti con la grafica inglese, belga e olandese di fine secolo) non restano mai scoperti, subito tradotti in coerenti espressioni personali. Dei dipinti, i primi ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] in cui il G. propose, in particolar modo a Segantini e a Longoni, lavori di Mauve e di altri artisti olandesi, dei quali avrebbe inviato in Italia numerose riproduzioni, come modelli per scelte tematiche e compositive.
Nel 1886, in occasione dell ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
raffinatore
raffinatóre s. m. e agg. [der. di raffinare]. – 1. (f. -trice) a. Chi provvede alle operazioni per la raffinazione di varî generi di prodotti (chimici, alimentari, articoli in pelle o cuoio, carta, minerali, ecc.). b. non com....