CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] con il Chimentelli. In occasione del suo secondo viaggio lo stesso C. gli offrirà ospitalità. Sappiamo anche che l'olandese tentò, senza successo, di ottenere da Luigi XIV di Francia una pensione vitalizia per il suo amico fiorentino.
Nel dicembre ...
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DE FALCO, Carlo
Rosanna Cioffi
Figlio di Filippo, mediocre scultore, nacque a Napoli il 26 nov. 1798; apprese i primi elementi di disegno presso la bottega del padre che aveva tentato di adeguare ai [...] disegno C. Angelini, il massimo esponente del neoclassicismo napoletano, alla scuola di pittura il savoiardo G. Berger e l'olandese P. van Hanselaere, pittori davidiani l'uno giunto a Napoli durante il decennio francese e l'altro, proveniente da Roma ...
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ALDING, Enrico (Maestro Rigo d'Alemagna)
Anita Mondolfo
Prototipografo venuto da Colonia (o forse dai Paesi Bassi), nato nei primi anni del '400, introduttore della stampa in Sicilia. Pur essendo un [...] forse per circa due anni prima di divenire tipografo in proprio. Il 5 luglio 1476 dà un Psalterium insieme con l'olandese Peregrino Bermentio, che subito dopo fa ritorno in patria, e, da solo, altre quattro stampe, ultima l'Astrologia di C. Proliano ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] sonetti in sua lode. Nel 1688 aggiustò i mantici e accordò i famosi organi del duomo di Como, costruiti dal gesuita olandese W. Hermans nel 1650. Attivo ancora a Bergamo fu Giuseppe Antonio, figlio di Gabriele, autore dell'organo del duomo di Bergamo ...
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ORSENIGO, Cesare Vincenzo
Marie Levant
ORSENIGO, Cesare Vincenzo. – Nacque il 13 dicembre 1873 a Villa San Carlo, frazione del Comune di Valgreghentino, vicino Lecco, in una famiglia d’estrazione borghese.
Il [...] del partito cattolico dalla coalizione in quel momento al governo.
Orsenigo lavorò soprattutto per una romanizzazione della chiesa olandese e per la promozione di una riforma degli studi ecclesiastici nel paese. Proprio durante la sua nunziatura, nel ...
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ANTONIBON
Giovanni Mariacher
Famiglia di ceramisti veneti, attivi particolarmente a Bassano ed a Nove tra la fine del sec. XVII e la seconda metà del XIX, Pasquale (I), detto anche Pasqualino, fu probabilmente [...] fino alla morte, avvenuta nel 1738. Particolarmente apprezzati sono i suoi prodotti di maiolica azzurra, simile a quella olandese di Delft, ed i cosiddetti "latesini" o ceramiche bianco-azzurrognole sbalzate, imitanti i tipi dei Manardi di Angarano ...
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ZECCHIN, Vittorio
Elisa Prete
– Nacque a Murano il 21 maggio 1878, figlio di Luigi, chimico del vetro, e di Domenica Rumor (V. Z., 1878-1947, 2002, p. 307). Abbandonate le scuole tecniche cui lo aveva [...] Zecchin trasse fondamentali motivi di riflessione a partire dall’edizione del 1905, in cui fu colpito dalla linea sinuosa dell’olandese Jan Toorop, oriundo dell’isola di Giava; nel 1910 la sala di Klimt si rivelò determinante non solo per la ...
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CROVARA (Corvara), Cesare
Giuseppe Miano
Attivo a Roma - sono ignoti luogo e data di nascita - fu al servizio della famiglia Pamphili come perito architetto nel 1657 e nel 1659 (Thieme-Becker). La prima [...] all'altezza della villa di Pio IV sulla via Flaminia (attuale ambasciata d'Italia presso la S. Sede), eseguiti dall'ingegnere olandese C. Meyer a partire dal marzo del 1676 (Bertolotti, 1880). L'ultima e più impegnativa opera del C. fu il rifacimento ...
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TESI, Vittoria detta la Fiorentina o la Moretta
Francesco Lora
– Nacque a Firenze il 13 febbraio 1701 (1700 ab Incarnatione), figlia di Alessandro e di Maria Antonia Rapacciuoli.
Come il tiorbista Niccolò [...] ) fanno leva sui peculiari tratti somatici: corpo formoso, labbra tumide, capelli crespi, mento prognato. Il viaggiatore melomane olandese Jan Alensoon annotò che, nel prepararsi a una recita milanese durante il Carnevale 1724, ella si sbiancava con ...
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GIUSTINIANI, Pompeo
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio nel 1569, da Francesco, del ramo Arangi della famiglia genovese, colonnello di fanteria al servizio di Venezia, e da madre corsa.
Orfano del padre [...] con il Nassau. Riuscì ad impedirne un primo sbarco presso Sluis, ma non un secondo in forze che portò all'assedio e presa olandese di quel porto - che egli non poté soccorrere - e della città di Damme, senza però che ciò influisse sulle operazioni ad ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
raffinatore
raffinatóre s. m. e agg. [der. di raffinare]. – 1. (f. -trice) a. Chi provvede alle operazioni per la raffinazione di varî generi di prodotti (chimici, alimentari, articoli in pelle o cuoio, carta, minerali, ecc.). b. non com....