MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] è a Oxford; uno fu a Stoccolma; uno di attribuzione meno certa è a Amburgo). Essi (uno fu costruito da un olandese, Arnoldus de Arnoldis) sono notevoli per concezione e finezza di gradazione; scale trigonometriche sul retro ne consentivano l'uso per ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] e l'aneddoto, e si avverte, come in tutta la produzione di questi anni, la suggestione della pittura del Seicento olandese ? di cui esisteva una ricca collezione nei sotterranei dell'Accademia (Cecchi [1926], 1988, p. 132; Pignatti, 1950, p. 396 ...
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TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] agli accademici Oziosi Francesco de Pietri e Gennaro Grosso. Pochi anni dopo, nell’aprile del 1647, Holste chiese all’olandese Nicolaas Heinsius, che si trovava a Napoli, di salutargli i «dottissimi» Tutini e Camillo Pellegrino, cui lo legava un ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] 1522, quando a Roma gli antierasmiani, guidati dallo spagnolo Diego Lopez de Zúñiga, cercarono di sollevare la Curia contro l'olandese accusandolo di luteranesimo, Erasmo, che pure aveva già nel Bombasio un difensore a Roma, pensò proprio al C. come ...
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NOGARI, Giuseppe
Denis Ton
– Nacque a Venezia nel 1699, secondo la data che viene generalmente riportata dalle fonti (Watelet, 1792; Milizia, 1797; Moschini, 1806).
Riguardo alla sua formazione, le [...] della volta a specchi, di chiara impronta rococò, inserì una serie di 18 miniature con teste di carattere di ispirazione olandese, secondo una moda di grande successo in quegli anni, e che va considerata nel più ampio fenomeno del recupero di ...
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RICCHIERI, Lodovico Maria
Franco Pignatti
RICCHIERI, Lodovico Maria (Coelius Rhodiginus). – Nacque a Rovigo nel 1469 da Antonio, sarto, calzolaio e commerciante di stoffe, e da Piacenza, di cui si ignora [...] patrimonio comune. Nell’edizione accresciuta dell’opera, a cui aveva già messo mano, promette di riconoscere il contributo dell’umanista olandese nella dedica di un libro, cosa che la morte prematura gli impedì di fare (l’editio maior vide la luce ...
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TROMBADORI, Francesco
Filippo Bosco
Nacque a Siracusa il 7 aprile 1886, figlio di Antonino Trombatore e di Concetta Randazzo, mutò il cognome in Trombadori nei primi anni Dieci. Il padre, incisore e [...] riferimento era forse alla pittrice fiorista Rachel von Ruysch) e ne avrebbe ricordato «l’inclinazione nordica, all’olandese» come «resistenza» al più lasco classicismo che stava già sfociando nel Novecento propugnato da Margherita Sarfatti (Longhi ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] Bandinelli pubblicava a Milano Organicità e astrazione, il cui spunto iniziale era costituito dalla conferenza tenuta all'Istituto storico olandese di Roma il 22 nov. 1950, ripetuta altre volte e seguita sempre da vivaci polemiche.
Il B. si risolse ...
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FEDERICO, Gennaro Antonio (Gennarantonio)
Nicola Balata
Nacque a Napoli, tra la fine del sec. XVII e i primi anni del XVIII. Non si posseggono su di lui notizie biografiche rilevanti. I suoi primi interessi [...] Russia). Diverse furono le traduzioni, in francese (N. Baurans, con il titolo La servante maitresse), tedesco (1740, 1749, 1755), olandese (1793), nonché le nuove versioni musicali (quella ad opera di G. Abos nel 1744, quella di G. Paisiello, con la ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] il suo culmine nella pubblicazione (Firenze 1964; 2a ediz., Torino 1984; trad., in tedesco, München-Wien 1966; trad. in olandese, Amsterdam 1969) di Il tempo dell'Art Nouveau presso Vallecchi, uno dei primi e più completi documenti di quel revival di ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
raffinatore
raffinatóre s. m. e agg. [der. di raffinare]. – 1. (f. -trice) a. Chi provvede alle operazioni per la raffinazione di varî generi di prodotti (chimici, alimentari, articoli in pelle o cuoio, carta, minerali, ecc.). b. non com....