PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] prima della disavventura algerina e decise di non viaggiare più. Soltanto tra il 1818 e il 1819 fu a Londra e in Olanda a causa di affari in sospeso. Continuò a dedicarsi alla letteratura, come attesta la sua partecipazione al concorso indetto dall ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] commerciali furono protette in funzione antispagnola e antiolandese nell’Inghilterra di O. Cromwell e in funzione antispagnola in Olanda durante la lotta per l’indipendenza.
Un movimento europeo tendente all’emancipazione iniziò soltanto nel 18° sec ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] del concettismo, F. Quarles. Le Prolusiones academicae (1617) del gesuita F. Strada furono imitate largamente in Inghilterra, Olanda e Spagna; la letteratura gesuitica ebbe un ruolo anche nel secentismo tedesco, che ha un notevole esempio nella ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] dal più facile, per poi arrivare a rendersi indipendenti dal re e che aspirano ad introdurre in Francia il governo d'Olanda e d'Inghilterra".
Si comprende bene che con una simile totale incompresione delle ragioni degli avversari il B. non riuscisse ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] studiosi e milieu culturali esteri, in particolare l’École des hautes études di Parigi, l’Università di Leida in Olanda (grazie alla conoscenza del professore di letteratura latina Jan Hendrik Waszink) e l’Università di Strasburgo in Alsazia (dove ...
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DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] nella nuova edizione) ne limita molto l'usabilità.Il D. godette notorietà anche maggiore all'estero, specie in Francia, Olanda, Belgio, Inghilterra, Austria e Germania, dove gli studi araldici erano più progrediti e tenuti in maggior conto: fu ...
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PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] Handelingen van de Koninklijke Zuidnederlandse Maatschappij voor Taal- en Letterkunde en Geschiedenis (Atti della R. Società dell’Olanda meridionale di linguistica, letteratura e storia), XX (1966), pp. 241-250; K. De Graeve, Perisaulus ‘De triumpho ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] Paesi Bassi cattolici (poi Belgio: il nome è già d’uso generale nel 16° sec.) e Paesi Bassi protestanti (Olanda; per la storia di questi territori ➔ Brabante; Fiandra; Gheldria; Hainaut; Liegi; Limburgo; Paesi Bassi). Rimasti sotto il dominio della ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] generale contro la pubblicazione o ristampa di ogni sua opera. Il manoscritto di G. venne inviato a L. Elzevir in Olanda dove fu pubblicato nel 1638. Negli ultimi anni G. si occupò della determinazione delle longitudini, della costruzione di orologi ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] da 0,25 m a 0,34 m, in Belgio (voet, pied) da 0,274 m a 0,297 m, in Danimarca (fod) 0,314 m; esso è pari in Olanda (voet) a 0,283 m, in Gran Bretagna, negli USA e in altri paesi di lingua inglese (foot) a 0,3048 m, in Polonia (stopa) a 0,288 m, in ...
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olanda
s. f. [dal nome della regione nordeuropea (v. olandese)]. – 1. Tipo di tela di lino pregiata (propr. tela d’Olanda), in origine di provenienza olandese, usata spec. per lenzuola (detta anche olandina). 2. Nome veneto di una rete da...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...