MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] sanzioni, contribuirono al processo di riavvicinamento tra i due regimi. In questi mesi il M. si recò anche in Francia, Olanda e Svizzera, nell'intento di guadagnare solidarietà all'Italia. Per questo suo operato, nel giugno 1936 ebbe la tessera ad ...
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BARDI MAGALOTTI, Bardo
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Nacque a Firenze il 15 giugno 1629, da Vincenzo, gentiluomo del granduca di Toscana Ferdinando II, e da Paola di Giulio Magalotti. Nel 1640 fu chiamato a Parigi da uno zio [...] di Kempen, che mantenne sino a quando l'intera armata francese non fu costretta a evacuare i territori conquistati in Olanda e nella regione del Reno. Nel 1674 passò agli ordini del duca di Lussemburgo, nell'esercito spintosi sino a Philippeville ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 13 maggio 1725, figlio maschio primogenito, dal matrimonio tardivo (6 febbr. 1723) di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea, del ramo di [...] che la famiglia aveva in Germania. Di questa esperienza, che portò i due fratelli in Germania, Boemia, Fiandra, Olanda, Inghilterra, Francia e varie località italiane, sono pervenute notizie attraverso lettere del G. e del fratello (edite da ...
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Nuova Francia
Nome dato dall’esploratore Giovanni da Verrazzano alla regione americana compresa tra Terranova e la Nuova Spagna, usato in seguito per indicare i possedimenti francesi in America Settentrionale. [...] corso del Mississippi, raggiungendo nel 1682 la Louisiana, dove nel 1718 fu fondata Nouvelle Orléans. La conquista inglese della Nuova Olanda, che fino al 1664 si era interposta in parte tra le colonie britanniche e francesi, condusse queste ultime a ...
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Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] Francia e ai suoi alleati tedeschi). Assegna il Regno di Napoli (senza la Sicilia) al fratello Giuseppe, quello di Olanda al fratello Luigi, e forma la Confederazione del Reno (luglio 1806). Alla 4ª coalizione (Russia, Prussia, Inghilterra, Svezia ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] mercanti, che stavano facendo costruire una nave (16 aprile). Nel 1249 ottenne il titolo di conte palatino da Guglielmo d'Olanda, eletto re dei Romani grazie all'appoggio di Innocenzo IV (diploma del 4 settembre).
Morto Federico II e tramontato il ...
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universita
università
Termine (derivato dal lat. universitas: corporazione, gruppo dotato di personalità giuridica) che indica in senso generale le istituzioni preposte all’istruzione superiore, in [...] (1354), Barcellona (1450), Saragozza (1474); in Portogallo, quelle di Lisbona (1290), Coimbra (1290), Évora (1559); in Belgio e in Olanda, quelle di Lovanio (1425), Leida (1575), Groninga (1614) ecc.; in Boemia l’u. di Praga (1348); in Polonia quella ...
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Statista (Huntingdon 1599 - Londra 1658). Puritano fervente, figlio di un nobile di campagna moderatamente agiato, deputato al parlamento (1628), vi sostenne con energia e poi, dopo una risolutiva crisi [...] al potere con l'aiuto straniero. Così, mentre reagiva contro la Francia persecutrice degli ugonotti, piegava l'Olanda al Navigation Act (1651), colpendone duramente il commercio, concludeva trattati con stati protestanti (Svizzera e Danimarca) nonché ...
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MONTGOMERY, Bernard Law primo visconte di el-‛Alamein
Mario TORSIELLO
Feldmaresciallo britannico, proveniente dalla fanteria, nato il 17 novembre 1887, figlio di un pastore protestante dell'Ulster. [...] diresse l'attacco del fianco nord della linea Sigfrido col concorso di 2800 aerei e 1600 alianti e penetrò in Olanda. Il 16 dicembre, in seguito alla controffensiva del gen. Rundstedt nelle Ardenne, ebbe ordine di dirigere le operazioni a nord ...
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Kurdistān
Guido Valabrega
(XX, p. 311; App. II, i, p. 345; App. V, iii, p. 123)
Storia
L'impegno volto a ristabilire gli equilibri del Vicino Oriente dopo la sconfitta dell'Iraq nel conflitto del 1991 [...] negò l'asilo politico. Di conseguenza, il 16 gennaio 1999 Ocalan lasciò Roma tentando inutilmente di riparare in Russia e in Olanda. La Grecia gli offrì accoglienza nella sua ambasciata a Nairobi dove, però, il 15 febbraio agenti dei servizi segreti ...
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olanda
s. f. [dal nome della regione nordeuropea (v. olandese)]. – 1. Tipo di tela di lino pregiata (propr. tela d’Olanda), in origine di provenienza olandese, usata spec. per lenzuola (detta anche olandina). 2. Nome veneto di una rete da...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...