Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] i mercantilisti, l’oro spagnolo va a finire negli altri Paesi, invece di essere investito in patria. Al contrario Olanda, Inghilterra, Francia, Genova sono capaci di attirare l’oro spagnolo perché lo investono nelle manifatture e nelle flotte.
In ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] il G. e il fratello Giacomo ottennero dal padre il consenso a intraprendere un viaggio per visitare Francia, Impero, Inghilterra e Olanda, dove avrebbero dovuto cercare nuovi corrispondenti per le proprie case di Cadice e Amburgo; curioso e originale ...
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PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Veniero Del Punta
G. Battista Forti
Carlo Pace
. Questioni definitorie. - Per parlare di p. e. occorre innanzitutto precisare l'ambito dell'analisi. Ciò perché ogni soggetto [...] mondiale a oggi, un grande numero di paesi del mondo occidentale - compresi alcuni tra i più sviluppati (Francia, Olanda, Belgio, Svezia, Danimarca, Italia, Gran Bretagna) - hanno sentito tale necessità. Ed ecco la risposta: la politica di piano ...
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LIBERIA (XXI, p. 42; App. I, p. 790; II, 11, p. 195)
Eliseo BONETTI
Francesco CATALUCCIO
La Repubblica di Liberia ospita 1.250.000 ab. (nel 1955) nella quasi totalità Negri autoctoni, solo in parte [...] in Europa accompagnato dal suo consigliere commerciale, visitando successivamente l'Italia, la Francia, la Germania Occidentale, l'Olanda, la Svezia e la Svizzera; cui fece seguito, nel settembre 1957, la visita nell'Unione Sovietica del ministro ...
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INTERDIPENDENZE STRUTTURALI, Analisi delle
Vera CAO-PINNA
1. È un'analisi statistica e matematica dei rapporti di interdipendenza tra le varie forme di attività economica (produzione, consumi, investimenti) [...] già effettuate in Italia e in molti altri paesi (Stati Uniti, Giappone, America Latina, Europa Orientale, Francia, Olanda, Spagna, Belgio, ecc.). Il modello dell'analisi è, inoltre, adattabile anche allo studio delle interdipendenze economiche tra ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] 0,7% del PNL dei paesi ricchi erogatori degli aiuti, obiettivo che non è mai stato raggiunto, fatta eccezione per i paesi scandinavi e l'Olanda, in cui nel 1997 la percentuale oscillava tra lo 0,79% e lo 0,97%. La quota media nei 28 paesi del DAC era ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] necessari. Considerò l'insuccesso uno scacco dell'agricoltura nazionale, che non aveva saputo percorrere una strada che in Olanda si era dimostrata praticabile e fruttuosa.
Convinto dei principî di cui aveva dimostrato la validità, si fece promotore ...
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FERRETTI, Antonio Carlo
Gian Piero Marchese
Nacque a Gavardo (Brescia) il 16 nov. 1889 da Giovanni e da Cecilia Piccini: era il maggiore di dieci figli.
Il padre, piccolo proprietario terriero, aveva [...] a 14.000 nel 1940), al brevetto si interessarono molti paesi, da quelli di grande produzione lattiera, come Olanda e Danimarca, a quelli di grande controllo sulla produzione laniera come Gran Bretagna, Austria, Belgio, Canada, Cecoslovacchia, Francia ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] poi a tutto l’Occidente. La Francia emise con Luigi IX (1266) un grosso d’argento fino, ripreso poi in Provenza, Olanda, Renania. Dall’Inghilterra la sterlina si diffuse sul continente nel 13° sec. e trovò largo credito e numerose imitazioni.
Nel 14 ...
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Antropologia
Processo di adozione e assimilazione di un dato elemento culturale, proprio di un gruppo etnico, da parte di una popolazione limitrofa alla prima, o in contatto indiretto con essa; per estensione, [...] di Venezia e di Milano, vacabili pontifici ecc.). Grande sviluppo a questo istituto finanziario dettero poi la Spagna nel 16° sec., l’Olanda e l’Inghilterra nel 17° sec., e anche la Francia dove si attuò il sistema delle tontine e poi l’esperienza di ...
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olanda
s. f. [dal nome della regione nordeuropea (v. olandese)]. – 1. Tipo di tela di lino pregiata (propr. tela d’Olanda), in origine di provenienza olandese, usata spec. per lenzuola (detta anche olandina). 2. Nome veneto di una rete da...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...