COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] fu il libero scambio, adottato dagli Inglesi verso la metà del XIX secolo, da essi mantenuto sino al 1932 e copiato dall'Olanda e dal Belgio. Dal punto di vista della madrepatria il libero scambio - che implicava la rimozione dai mercati nazionali e ...
Leggi Tutto
BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] compiuto il primo di una serie di viaggi di studio e di informazione sulla organizzazione delle ferrovie in Germania, Olanda e Danimarca. Il rapporto redatto al termine del viaggio è uno dei primi documenti che permettano un raffronto tecnico tra ...
Leggi Tutto
Economista, medico e matematico (Romsey, Hampshire, 1623 - Londra 1687). Fu il primo ad applicare con metodo la statistica ai fenomeni economici e, insieme con J. Graunt, si può considerare uno dei maggiori [...] , ottenne per il suo precoce ingegno di essere ammesso al collegio dei gesuiti di Caen. Studiò quindi scienze naturali e medicina in Olanda, a Parigi (dove fu in contatto con T. Hobbes) e fu prof. di anatomia all'univ. di Oxford. Fu nominato medico ...
Leggi Tutto
liberismo
Gaia Seller
La dottrina della libertà di mercato
Il liberismo è un sistema economico imperniato sulla libertà di mercato, nel quale lo Stato si limita a garantire tale libertà con norme giuridiche. [...] in campo economico della dottrina politica liberale (liberalismo). Questa, maturata nel corso del Seicento in Inghilterra e in Olanda, si afferma in un periodo in cui la borghesia, svincolatasi dalle ingerenze di Stato, corporazioni e Chiesa, è ...
Leggi Tutto
Imprenditore cinese (n. Chiu Chow 1928), uno dei più ricchi uomini d'affari al mondo, presidente della Hutchison Whampoa Limited (HWL) e amministratore della Cheung Kong Holdings. La sua fortuna cominciò [...] verso il settore delle telecomunicazioni europee: la Hutchison Telecommunications ha acquisito le licenze 3G in Germania, Francia, Olanda, Belgio, Italia, Gran Bretagna, Austria, Svezia, Danimarca, Irlanda e Svezia, oltre che a Hong Kong, in Israele ...
Leggi Tutto
Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] regioni europee appartenenti a otto paesi: 11 in Germania, 11 nel Regno Unito, 20 in Italia, 21 in Francia, 4 in Olanda, 3 in Belgio, 3 in Danimarca e 17 in Spagna.
Dalla condizione relativa alla dinamica del modello neoclassico verso lo steady state ...
Leggi Tutto
BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] buone intenzioni verso di essa di cui gli avevano dato garanzia il re di Francia e l'agente degli Stati generali d'Olanda presso quella corte. Il 7 gennaio e il 23 febbraio seguenti informò la Signoria dei maneggi segreti che i suoi nemici ponevano ...
Leggi Tutto
Fra le conseguenze che le due guerre mondiali, combattute in un solo trentennio, hanno avuto sulla economia e sulla politica economica degli Stati europei vi è una differenza profonda: la guerra 1914-18 [...] la necessità di sopprimere ogni divisione economica fra i tre paesi.
La situazione militare, per cui alcune zone specialmente dell'Olanda seguitarono ancora per più di un anno ad essere occupate dai Tedeschi, e anche, dopo la liberazione totale, le ...
Leggi Tutto
Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] locale e persa la loro identità, le gilde sembrarono private della propria vitalità e autonomia. In paesi quali l'Olanda e l'Inghilterra le corporazioni di artigiani o piccoli proprietari terrieri ebbero un ruolo importante nella Rivolta olandese del ...
Leggi Tutto
PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] da poco da un lungo soggiorno – affrontato col sostegno di diversi mecenati, tra cui proprio il barone Vincenzo Palmeri – in Olanda e in Inghilterra, dove si era legato ad Arthur Young, e aveva ripensato in una forma adatta alla Sicilia il liberismo ...
Leggi Tutto
olanda
s. f. [dal nome della regione nordeuropea (v. olandese)]. – 1. Tipo di tela di lino pregiata (propr. tela d’Olanda), in origine di provenienza olandese, usata spec. per lenzuola (detta anche olandina). 2. Nome veneto di una rete da...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...