Giurista (Utrecht 1647 - Leida 1714), figlio di Paulus (1619-1667), anch'egli giurista e figlio del teologo Gijsbert; prof. di diritto a Utrecht (dal 1673) e a Leida (dal 1680). Fu uno dei maggiori giuristi [...] olandesi ed esercitò con le sue opere grande influenza in Olanda, Italia, Germania, Francia. Le sue opere principali sono: Compendium iuris (1682); Commentarius ad Pandectas (2 voll., 1698-1704), che ebbe traduzioni in altre lingue e moltissime ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] . del dominio coloniale francese, la disparità appare enorme; e tale essa è anche rispetto ai dominî esterni di alcuni stati minori, quali l'Olanda (2.000.000 kmq. e 62 milioni di ab.) e il Belgio (2.385.000 kmq. e 13 milioni di ab.). Tale disparità ...
Leggi Tutto
Giurista e sociologo (n. Amsterdam 1808 - m. 1876), prof. all'univ. di Amsterdam, magistrato (1834-52), membro degli Stati Generali. Scrisse sul pauperismo (Geschiedkundig onderzoek naar de armoede "Ricerche [...] storiche sul pauperismo", 1851) e un trattato di sociologia (Handleiding tot de kennis van de wetenschap der samenleving "Guida alla conoscenza della scienza della società", 1863) oltre a una storia dell'Olanda e a un trattato di diritto pubblico. ...
Leggi Tutto
Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] di commercio, aventi la gestione di oltre 32 mila negozî. Il sistema della vendita a catena è in uso anche in Olanda, dove esistono circa 230 organizzazioni con 3600 sezioni, che estendono la loro attività a quasi tutti gli articoli di vendita; sono ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] il 47% in Inghilterra, il 46% nel Belgio, il 44% in Svizzera, il 41% in Germania, il 39% nel Lussemburgo, il 38% in Olanda, il 36% in Cecoslovacchia, il 33% in Austria, il 31% in Svezia, il 30% in Francia e in Norvegia, il 27% in Danimarca, mentre ...
Leggi Tutto
Gli sforzi per un'unificazione legislativa in materia cambiaria, perseguiti incessantemente dalla fine del sec. XIX, erano già stati coronati da un primo successo attraverso la firma nel 1912, alla seconda [...] , l'Ecuador, la Spagna, la Finlandia, la Francia, la Grecia, l'Ungheria, il Giappone, il Lussemburgo, la Norvegia, l'Olanda, il Perù, il Portogallo, la Svezia, la Svizzera, la Cecoslovacchia, la Turchia e la Iugoslavia.
A Ginevra sono state all'uopo ...
Leggi Tutto
VALOIS, Henri (H. Valesius)
Rosario Russo
Nacque il 10 settembre 1603 a Parigi, dove morì il 7 maggio 1676. Era fratello di Adriano V. Studiò nel collegio dei gesuiti a Verdun e completò la sua preparazione [...] nome di Anonimo Valesiano; e le edizioni degli storici ecclesiastici (voll. 3, Parigi 1659-73), che ebbero molta fortuna in Olanda e in Inghilterra, dove furono ripubblicate e ampliate. Ma il lungo studio gli fece perdere un occhio; non poté perciò ...
Leggi Tutto
Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] e un volume di affari di 8 miliardi di franchi, pari al 20% del mercato nazionale.
L'area scandinava e l'Olanda
In Danimarca la prima società cooperativa moderna fu uno spaccio di consumo creato nel 1866 dai lavoratori di Thisted, una piccola città ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] circa la metà del quantitativo è costituito da legnami lavorati, i quali assorbono circa il 70% del valore complessivo. Inghilterra, Germania ed Olanda sono i maggiori clienti del legname dell'U. R. S. S.; la prima assorbe da sola quasi la metà dell ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] fu il libero scambio, adottato dagli Inglesi verso la metà del XIX secolo, da essi mantenuto sino al 1932 e copiato dall'Olanda e dal Belgio. Dal punto di vista della madrepatria il libero scambio - che implicava la rimozione dai mercati nazionali e ...
Leggi Tutto
olanda
s. f. [dal nome della regione nordeuropea (v. olandese)]. – 1. Tipo di tela di lino pregiata (propr. tela d’Olanda), in origine di provenienza olandese, usata spec. per lenzuola (detta anche olandina). 2. Nome veneto di una rete da...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...