Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] politici del tempo e in particolare da Konrad Adenauer e da Alcide De Gasperi, come pure dai governanti di Belgio, Olanda e Lussemburgo. Il piano prese forma concreta con l'istituzione della Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio nel 1951. Il ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Il lavoro chiarisce anzitutto la differenza essenziale tra Costituzione degli Stati Uniti, rigorosamente basata sulla tripartizione delle funzioni e dei corrispondenti poteri, [...] alcune di queste pratiche e manifestazioni.
Sarebbe troppo lungo descrivere e spiegare come in Germania, in Spagna, in Olanda, nei paesi scandinavi, in altri ancora, quei regimi parlamentari sono riusciti ad ottenere, con tempi e modalità diverse ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] ad Bernardum Mattium epistola, lo scritto sarà pubblicato solo un secolo e mezzo dopo la morte del suo autore, in Olanda nel 1695; sarà messo all'Indice e più volte ristampato. Le argomentazioni dell'A. si svolgono sulla falsariga della letteratura ...
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Lorenzo Zoppoli
Abstract
Si analizza la concertazione sotto il profilo istituzionale e giuridico rilevandone, oltre alla polivalenza semantica e funzionale, gli effetti sui sistemi politici, amministrativi [...] dei diversi paesi europei. Anche se questo non esclude il suo successivo appannamento pure dove ha funzionato al meglio (Olanda, Belgio, Svezia ad esempio). Oggi in molti paesi dell’Europa centrale e orientale, new comers per l’Unione europea ...
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Raffaele Lener
Edoardo Rulli
Abstract
La voce descrive l’architettura del sistema della vigilanza sui mercati finanziari. Se ne individuano le finalità e i destinatari. Si traccia, inoltre, la distribuzione [...] dei profili di correttezza e trasparenza (cd. twin peaks), come è normale nel modello per finalità puro (Australia, Olanda). Non mancano sistemi in cui la vigilanza è affidata a un supervisore unico (Germania, Svizzera).
Il modello italiano: un ...
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Marco Pacini
Abstract
Per quanto la CEDU non contenga una specifica disciplina dell’attività amministrativa, la C. eur. dir. uomo ha sviluppato in via giurisprudenziale un complesso di regole e principi [...] conto della natura dell’illecito e della gravità della sanzione (C. eur. dir. uomo, 8.6.1976, Engel c. Olanda).
Definito in questo modo l’ambito di applicabilità, la Corte europea ha elaborato in via giurisprudenziale una propria disciplina del ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] dal più facile, per poi arrivare a rendersi indipendenti dal re e che aspirano ad introdurre in Francia il governo d'Olanda e d'Inghilterra".
Si comprende bene che con una simile totale incompresione delle ragioni degli avversari il B. non riuscisse ...
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Giudici, Regno di Germania
BBernhard Diestelkamp
Il Regnum Teutonicum era un territorio in cui vigevano consuetudini giuridiche tramandate oralmente. In una cultura giuridica di questo tipo la posizione [...] sopravvisse all'età sveva, come dimostra un documento del 1255 del conte Adolfo di Waldeck, che sotto re Guglielmo d'Olanda, con l'insolito titolo di "iustitiarius reipublicae", condusse in veste di giudice il processo della chiesa capitolare di S ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] la ratifica e provocato il violento risentimento del sultano verso di lui; ma poi, grazie alla mediazione dell'ambasciatore d'Olanda, il contrasto si era ricomposto e il D. aveva potuto anche ottenere consistenti rifornimenti di grano del Mar Nero e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Medioevo e modernità: le diverse fondazioni di due civiltà giuridiche
Paolo Grossi
Alle radici della civiltà giuridica medievale
Quando cominciò a fiorire, alla fine dell'11° sec., diramandosi poi da [...] a dipanarsi in quei due secoli – il Trecento e il Quattrocento – fra Medioevo e Rinascimento; e, se in Francia, in Olanda, in Germania già nel Cinque-Seicento ha un riscontro pieno da parte della riflessione giuridica, nel clima più statico della ...
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olanda
s. f. [dal nome della regione nordeuropea (v. olandese)]. – 1. Tipo di tela di lino pregiata (propr. tela d’Olanda), in origine di provenienza olandese, usata spec. per lenzuola (detta anche olandina). 2. Nome veneto di una rete da...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...