MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] di Rotterdam); a febbraio a Bruxelles per una doppia personale con Castellani, e vi rimase - visitando anche artisti in Olanda - fino a marzo, quando prese parte all'"Ekspositie Nul" allo Stedeljik Museum di Amsterdam, organizzata dall'amico Peeters ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] di criteri non unanimemente condividisi (Leone De Castris, 1991), studi preparatori per incisioni, eseguiti dal fiammingo al rientro in Olanda nel tentativo di inserirsi nella locale produzione a stampa (Nappi).
L'H. morì ad Amsterdam nel 1618, anno ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] della sua pratica professionale (auditorium nel Time & Life Building, New York, 1959; magazzini Bijenkorp a Eindhoven, Olanda, 1966-69; Denver Art Museum, Denver, Colorado, 1970-72 ecc.), ma anche con l’esplorazione dell’architettura dello ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] Venetie… F. L. (Gli schizzi attribuiti a Hendrik Voogd, 1768-1839 nelle Gallerie dell'Accademia di Venezia), in Oud-Holland (Vecchia Olanda), CVI (1992), 1, pp. 20-31; M. Scola, Catalogo ragionato delle incisioni di F. L., Milano 1994 (con bibl. sul ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] e consolidò il suo potere con una ferrea politica interna e un’audace politica estera: la vittoria della guerra contro l’Olanda seguita all’Atto di Navigazione (1651) sancì il dominio inglese sui mari. Ma fu un regime effimero, legato alla forte ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] è modesta (meno dell’8% della superficie complessiva), distribuita soprattutto fra la Svezia centrale, la Scania e le isole di Öland e Gotland, ma, grazie all’adozione di tecniche agricole avanzate, la produttività è elevata. Buoni sono i raccolti di ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] (1870-1933) in Austria, T. Garnier (1869-1948) e A. Perret (1874-1954) in Francia, H.P. Berlage (1856-1934) in Olanda, P. Behrens (1868-1940) e H. Tessenow (1876-1950) in Germania.
Loos fu il primo a prendere posizione per il nascente razionalismo ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] recepibile, esistono tre orientamenti principali. Il primo corrisponde alle estetiche del caos, coltivate soprattutto in Olanda e negli Stati Uniti, che consistono nell'esprimere, spesso con grande energia, il carattere tumultuoso, irruente ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] uit de zuiderlijke en noorderlijke Nederlanden alsmede de collectie Verster [ Esposizione di ornamenti sacri dell' Olanda meridionale e settentrionale appartenenti alla collezione Verster], cat., Delft 1961; Tentoonstelling van koperen kunstwerken ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] e infine le illustrazioni dell'A. dei libri xilografici e delle bibbie a stampa nel Tardo Gotico quattrocentesco in Olanda e in Germania.
Tarda Antichità ed epoca paleocristiana
Non si è conservato in forma diretta nessun ciclo dell'A. risalente ...
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olanda
s. f. [dal nome della regione nordeuropea (v. olandese)]. – 1. Tipo di tela di lino pregiata (propr. tela d’Olanda), in origine di provenienza olandese, usata spec. per lenzuola (detta anche olandina). 2. Nome veneto di una rete da...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...