REMONDINI
Mario Infelise
– Fondatore dell’impresa tipografica e libraria fu Giovanni Antonio, un mercante nato a Padova il 12 dicembre 1634.
Trasferitosi a Bassano nel corso degli anni Cinquanta, nel [...] nel 1781 l’arciprete del Tesino a proposito dei viaggi dei suoi parrocchiani – nelle principali città di Spagna, Fiandra, Olanda, Germania ed Italia, e la maggior parte poi trascorrono continuamente città per città, e villa per villa i detti paesi ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] fa ritenere che essa fosse stata definitivamente chiusa nel 1579, anche se attraverso il Lamberti (trasferitosi poi in Olanda nel 1584) i Buonvisi poterono continuare ancora per qualche anno le loro attività sulla piazza di Anversa.
L'asserzione ...
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RANUCCIO II Farnese, duca di Parma e Piacenza
Federica Dallasta
RANUCCIO II Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Nacque il 17 settembre 1630 a Cortemaggiore (Piacenza), primogenito di Odoardo Farnese [...] gravoso compito del loro mantenimento. Si trattava delle truppe imperiali impegnate nella guerra della Lega di Augusta (Asburgo, Olanda e Inghilterra) contro la Francia. Ranuccio protestò per questa sorta di occupazione, ma gli venne risposto che l ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] di qualche alto personaggio, magari il re stesso o un membro della famiglia reale, come era avvenuto per consimili imprese in Olanda ed in Austria (ibid., pp. 365 ss.). Più tardi, nel gennaio 1852, chiese ancora al Cavour sovvenzioni per un'eventuale ...
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VOLTA, Alessandro Giuseppe Antonio Anastasio
Lucio Fregonese
– Nacque a Como il 18 febbraio 1745, da Filippo Maria e da Maddalena Inzaghi.
La famiglia Volta apparteneva alla nobiltà locale di Como e [...] 2002, pp. 97-101).
Tra il 1781 e il 1782 fece un terzo lungo viaggio in Savoia, Svizzera, Germania, Belgio, Olanda, Francia, Inghilterra. A Parigi, nella primavera del 1782, sperimentò con il condensatore insieme a Pierre-Simon de Laplace e Lavoisier ...
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DI STEFANO, Giuseppe
Giancarlo Landini
Nacque il 24 luglio 1921, a Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania, da Salvatore (1895), che si era da poco congedato dall’Arma dei Carabinieri, e da [...] ripresentò al Covent Garden, ma intanto alle recite teatrali integrali cominciò a preferire i concerti, comparendo a Radio Hilversum in Olanda, alla Royal Festival Hall di Londra, alla Carnegie Hall di New York e alla Concert Hall di Chicago. Nel ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] macabro (ibid., nn. 1014, 1023, 1024, e 87-91), riaffermano i legami del D. con la cultura barocca.
Fece un viaggio in Olanda nel 1645, dove pare incontrasse Rembrandt, di cui già ben conosceva le stampe, e uno in Medio Oriente, nel 1647. Iniziati in ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] d'arte decorativa di Monza.
Sempre nel 1923, in ottobre, espose all'estero in una mostra circolante per varie città dell'Olanda e alla Tentooti Stelling van Werken van Veneziansche Schilders dell'Aja, con Sacchi, De Maria e Marenesi, riscuotendo un ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] in un gustoso elzeviro.
Sin dal 1927, in un ritmo progressivo di spostamenti a Parigi, in Sicilia e in Marocco, Algeria, Olanda, Inghilterra, egli viaggio e scrisse per conto della Gazzetta del popolo. I suoi articoli, poi raccolti in Questa è Parigi ...
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DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] e aggiungendo alla fine di ogni numero una parte originale sulle novità librarie d'Italia, Svizzera, Germania, Inghilterra e Olanda.
Scrittore non originale, dal punto di vista scientifico il pensiero del D. non raggiunse certo i livelli di quello ...
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olanda
s. f. [dal nome della regione nordeuropea (v. olandese)]. – 1. Tipo di tela di lino pregiata (propr. tela d’Olanda), in origine di provenienza olandese, usata spec. per lenzuola (detta anche olandina). 2. Nome veneto di una rete da...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...