BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] 1919) e in quello bancario favorendo lo sviluppo della Banca meridionale di credito, nata nell'agosto del 1922 con capitale di piccola industria napoletana di colori e vernici e quella di console d'Olanda.
Il B. morì a Napoli il 20 luglio 1951.
Opere ...
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TEUTONICI
KKristjan Toomaspoeg
L'Ordine teutonico (Ospedale di S. Maria dei Teutonici) fu fondato ad Acri durante la terza crociata (1189-1192) dai mercanti di Brema e di Lubecca come congregazione [...] inizio a una rapida diffusione in Terrasanta, nell'Italia meridionale e nell'Impero germanico. Nel 1209, al termine del del sostegno da loro accordato al suo avversario, il re Guglielmo d'Olanda, e a causa dei loro stretti rapporti con il papato.
All ...
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Vedi DANUBIANA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
DANUBIANA, Civiltà (v. vol. III, p. 3)
A. Cazzella
vol. III, p. Le recenti ricerche sul Neolitico dell'Europa centrale hanno in parte modificato il quadro [...] di tell, come avviene nel Vicino Oriente e nella penisola balcanica meridionale, dove si ha un tessuto denso, avrebbero dato origine a di Nitra, in Slovacchia, e quella di Elsloo, in Olanda. Con tutti i limiti che può avere la documentazione funeraria ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] 'Europa del Nord (a Londra, a Bruxelles e in Olanda). Questo primo soggiorno parigino portò il pittore a diretto contatto Via Crucis, distrutto nel 1898.
Dopo un viaggio in America meridionale nel 1901, il G. iniziò una proficua collaborazione con l ...
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HERTOGENBOSCH, 's-
J.J.M. Timmers
(o Den Bosch; franc. Bois-le-Duc)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo del Brabante settentrionale e centro principale della Meierij van Den Bosch, situata poco a S della [...] dal duca Hendrik I di Brabante come fortezza di confine verso l'Olanda e la Gheldria, forse sul luogo di un insediamento risalente al Mille dopo il 1478 una volta a reticolo. Il transetto meridionale, che presenta una muratura ancora in gran parte in ...
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OVERIJSSEL
K. van der Ploeg
Provincia dei Paesi Bassi, situata a N del fiume IJssel, da cui deriva il nome, corrispondente in gran parte al territorio denominato nel Medioevo Oversticht.Le prime testimonianze [...] secolo. L'autorità vescovile venne però avversata dai conti d'Olanda e da quelli di Gheldria, questi ultimi duchi dopo il , 3), den Haag 1974; id., Zuid-Salland [Il Salland meridionale] (De Nederlandse Monumenten van Geschiedenis en Kunst, 4, 2), ...
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MARIANI, Valerio
Tommaso Casini
– Nacque a Roma da Lucio, archeologo, e da Emma Simonetti il 15 genn. 1899, primo di sei figli (gli altri furono Virginia, Lucilla, Cesare, Emilio e Aurelio). La famiglia [...] aveva fatto anni prima R. Longhi dell’arte secentesca nell’Italia meridionale, mostra il M. con un ormai maturo profilo di studioso, e all’estero (Francia, Svizzera, Grecia, Olanda, Inghilterra), soprattutto per conto della Società Dante Alighieri ...
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I feudalesimi
Matteo Sanfilippo
La riflessione storiografica sull’essenza del feudalesimo nasce con la polemica settecentesca contro gli impedimenti da esso discesi. Nel 1776 P.-F. Boncerf, direttore [...] con un’irradiazione lenta verso le aree limitrofe (Gran Bretagna, Italia meridionale, Penisola Iberica) e ne delimita l’arco cronologico dal 9° al Francia, dalla Spagna, dal Portogallo e dall’Olanda. Ora questi fenomeni come quelli dell’Europa ...
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TORCIA, Michele
Roberto Tufano
– Nacque ad Amato, nella Calabria Ultra, il 26 giugno 1736. La madre, Giuseppa Salina, era di origini catanesi, mentre il vero cognome ereditato dal padre Pietro, di professione [...] Torcia fu nominato segretario del plenipotenziario napoletano in Olanda, Giacinto Catanti; all’Aia egli ebbe modo le caratteristiche dei metodi di governo dei comuni dell’Italia meridionale, polemizzando più in generale con il metodo antiquario dei ...
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LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] la carica di inviato straordinario e ministro plenipotenziario per l'Olanda e per il Belgio; l'anno seguente, con l la segreteria di Stato degli Affari esteri nell'Italia meridionale provvedeva a dargli comunicazione della sua cessazione dall'ufficio ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
b, B
(bi, ant. o region. be ‹bé›) s. f. o m. – Seconda lettera dell’alfabeto latino, derivata dal beta greco, che ha lo stesso valore fonetico della bēt fenicia. In italiano rappresenta la consonante esplosiva bilabiale sonora ‹b›, la cui...