Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] stessi la considerarono come un'isola di grecità nell'Italia meridionale; purtuttavia, ove si escludano brevi tratti delle mura, ed il suo aspetto ci è conservato da disegni di Francesco d'Olanda e del Palladio: cause naturali e i lavori per la nuova ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] i suoi alleati. Nell'estate del 1049, G. e Baldovino d'Olanda vennero scomunicati dal papa, che aveva raggiunto l'area degli scontri per che avrebbero dovuto liberare il Papato dallo scomodo vicino meridionale e nei quali è lecito supporre che G. ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] francese fu costretto a importare la polvere da sparo dall'Olanda a un prezzo enormemente maggiorato.
Nel 1775, il presenza nell'Eufrate e in altri fiumi lungo la costa meridionale dell'Asia fu preziosa in occasione dei contrasti con la Russia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] gran parte d’Europa, con le eccezioni virtuose dell’Olanda e dell’Inghilterra. Egli sostiene che in Italia la che lo hanno indotto a studiare la conquista europea dell’America Meridionale, il suo secondo e principale filone di ricerca. La necessità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] Paesi, invece di essere investito in patria. Al contrario Olanda, Inghilterra, Francia, Genova sono capaci di attirare l’ Pecchio, Serra può essere considerato il fondatore della questione meridionale. Il sottosviluppo del Sud era già iniziato nel ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] successivi o tratti dalle Ephemerides) apparsi in Germania, Olanda e Inghilterra fino al secolo XVIII, che fecero di Il progresso più evidente si ebbe per la descrizione dell'Italia meridionale, che si approssimò di molto al suo reale profilo. Il M ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] nel tardo Neolitico. Tombe di tipo affine si hanno nell'Africa settentrionale e nella Russia meridionale. Costruzioni in legno si notano in tumuli nell'Olanda. Thòloi di tipo miceneo costruite in conci di pietra con tecnica accurata si riscontrano ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] nudo e l'orzo vestito. Più a occidente, in Olanda, nel Neolitico antico con Ceramica a Bande è documentata un pp. 91-97; L. Costantini, Origen i difusiò de l'agricultura a la Itàlia Meridional, in Cota Zero, 7 (1991), pp. 103-14; J.R.A. Greig, ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] recò anche in Francia, Inghilterra, Svizzera, Germania, Olanda, incontrando, tra gli altri, Luigi Veuillot, Carlo de S. Tramontin, Movimento cattol. e azione sociale in Italia meridionale all'epoca della presidenza Paganuzzi (1891), in Boll. dell' ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] insieme ad altri reperti trovati in Italia e nella Germania meridionale, costituisce la base per la stesura della Protogaea, portata 1644) di Descartes, sperando che possa essere edito in Olanda.
Avvia uno scambio epistolare con i fratelli Johann I e ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
b, B
(bi, ant. o region. be ‹bé›) s. f. o m. – Seconda lettera dell’alfabeto latino, derivata dal beta greco, che ha lo stesso valore fonetico della bēt fenicia. In italiano rappresenta la consonante esplosiva bilabiale sonora ‹b›, la cui...