Vedi OLYMPOS dell'anno: 1963 - 1963 - 1996
OLYMPOS (῎Ολυμπος)
G. Scichilone
Mitico, celeberrimo suonatore di flauto, originario di Frigia. Su questo nome convergono varie fonti relative all'invenzione [...] O. è da considerare certa, adattandosi la composizione ad essa assai meglio che non a quella con lo scita punitore). 5. Oinochòe italiota (?), prima nella collezione del museo di Berlino, medita: K. Schauenburg, op. cit. in bibl., p. 47 e nota 35. 6 ...
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Vedi CASTRO dell'anno: 1973 - 1994
CASTRO
F. De Ruyt
Località del comune d'Ischia di Castro (provincia di Viterbo), a circa 20 km a N di Vulci ed alla stessa distanza da Bisenzio e dal lago di Bolsena, [...] III sec. a. C., dove furono scoperte un'anfora a manici curvi con ritocchi bianchi e gialli sulla vernice nera ed una oinochòe del tipo detto "falisco" con la rara figurazione della danza sfrenata di una Menade dal lungo vestito, che tiene nelle mani ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] dall'impatto dell'ellenismo sulla cultura mesopotamica, con introduzione di forme del IV-III sec. a.C. (anfora, oinochoe, fish-plate ovvero piatto a bordo sporgente in basso) nel corpus ceramico tradizionale, forme che con innumerevoli varianti e ...
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VILLA DEI MISTERI
N. Bonacasa
Situata fuori Porta Ercolanese a Pompei (v. vol. vi, pag. 308 ss.), a 400 m circa a NO dalla Porta, si affaccia sulla Via detta Superior nel tratto che questa percorre [...] ad un sacrificio, regge con la destra un ramo su cui una delle assistenti lascia cadere dell'acqua lustrale da un'oinochòe, con la sinistra, invece, solleva un drappo per scoprire il contenuto di una cesta sorretta dall'altra assistente. È qui che ...
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Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] presso Kerč, può essere datata al primo venticinquennio o alla metà del VII sec. a. C., per la presenza di una oinochòe nello stile di Kamiros. La maggior parte dei pezzi di Kelermes e il gruppo kubaniano di Melgunov, Kostromskaya e Oul discendono al ...
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MENELAO (Μενέλαος, Μενέλας, Μενέλεως, Menelaus)
E. Paribeni
Mitico eroe ellenico, re di Sparta, fratello di Agamennone e sposo di Elena. Generalmente è detto figlio di Atreo, più di rado nipote di quest'ultimo [...] è invece da ritrovare in due metope del Partenone, in cui ritorna in uno schema assai vicino a quello della nota oinochòe del Vaticano avvicinata al Pittore di Eretria.
Secondo questa formula l'eroe insegue Elena in un santuario o almeno alla ...
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Vedi PENDICI OCCIDENTALI, Ceramica delle dell'anno: 1965 - 1996
PENDICI OCCIDENTALI, Ceramica delle (Westabhangkeramik; Westslope ware)
P. Moreno
Con questo nome viene indicata una classe della ceramica [...] , da una cisterna dell'Agorà datata alla seconda metà del III sec. (C 12); il vaso era insieme ad un raro collo di oinochòe con collana in bianco e argilla, molto semplificata, e ad un frammento di sköphos con un motivo di fronda d'edera (C 13 ...
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FIKELLURA, Vasi di
W. Schiering
Nome dato a una classe di vasi dipinti dell'Oriente greco, databili fra il secondo e l'ultimo terzo del VI sec. a. C., della località F., dove avvennero i primi trovamenti, [...] . 6.
Questa sequenza relativa si può trasformare in approssimativa cronologia assoluta mediante la concomitanza entro tombe con vasi corinzi o attici. La oinochòe C. V. A., Brit. Mus., 8, ii, Di, tav. 6, 4, che conduce alla serie dei vasi di F., fu ...
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ETTORE ("Εκτωρ, Hector)
H. Sichtermann
Ettore, figlio di Priamo e di Ecuba, da Apollodoro per primo indicato come il primogenito, nell'Iliade è il figlio prediletto e il sostegno della famiglia reale [...] : id., Red-fig., p. 24, i = Furtwängler-Reichhold, tav. 14 (anfora a Monaco). Combattimento: J. D. Beazley, Black-fig., 1958, p. 529, 55 (oinochòe a Napoli, Stg., 142); id., Red-fig., pp. 13, 138, 102, 155, n. 30 (vasi a Parigi, Londra e al Vaticano ...
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EMONA
B. Saria
G. Novak
Città nella provincia romana della Pannonia Superiore, appartenente più tardi (circa dal 170 d. C.) all'Italia. Oggi, Ljubljana (ital. Lubiana) nella repubblica popolare iugoslava [...] da tavola romano. Si tratta di recipienti di vetro, argilla e bronzo, e fra essi notevoli vasa murrina, una oinochòe con piede in bronzo, due askòi riccamente decorati, presumibilmente di provenienza tarantina.
Bibl.: C. I. L., III; A. Müller ...
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oinochoe
‹oinokòe› s. f., gr. [traslitt. di οἰνοχόη, comp. di οἶνος «vino» e χέω «versare»]. – Nell’antica Grecia, orcio o brocca, in metallo o terracotta, generalm. a bocca trilobata, talvolta a beccuccio, munita di manico, usata per versare...