Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE (v. vol. vii, p. 230)
M. G. Picozzi
Mostro fantastico, rappresentato generalmente nell'antichità classica con testa femminile e corpo leonino alato.
Arte cretese-micenea. [...] Ce, tav. 4, 1. Coppa tardogeometrica del Dipylon: N. Werdelis, in Bull. Corr. Hell., 1951, p. 18, fig. 11. S. su un'oinochòe di Monaco: R. Hackl, in Jahrbuch, 1907, p. 100, fig. 14. S. su anfora del Pittore di Nesso: K. Kübler, Altattische Malerei ...
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VENTI (ἄνεμοι)
H. Sichtermann
Pur divinizzati dai Greci fin dai primi tempi, i V. conservarono sempre le loro caratteristiche di forze della natura e, di conseguenza, non arrivarono mai ad essere completamente [...] : E.A.A., II, p. 238, fig. 360. Mosaico di Orano: Jahrbuch, V, 1890, tav. 4-6. Vasi calcidesi: ibid., tav. 25. Oinochòe di Canosa: I Hall. Winckelmannsprogramm, tav. 1. Fregio di Pergamo: H. Kähler, Der Grosse Fries von Pergamon, Berlino 1948, p. 39 ...
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DANZA
L. Vlad Borrelli
Considerata dono degli dèi agli uomini e mezzo per questi di accostarsi alla divinità fino ad identificarsi con essa, presso tutti i popoli antichi la d. si accompagna alle più [...] L'embatèria, altra d. bellica di marcia accompagnata dal flauto, su cui erano ritmati i canti di Tirteo, è illustrata sull'oinochòe Chigi, vaso protocorinzio del Museo di Villa Giulia, Roma (VII sec. a. C.). Su una delle fasce del vaso François del ...
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Vedi TIRRENICI, Vasi dell'anno: 1966 - 1997
TIRRENICI, Vasi
E. Paribeni
Il nome (dovuto a E. Gerhard) ha un mero valore di classificazione e sta a indicare nell'intenzione degli studiosi della metà [...] è composto di circa 140 vasi, in prevalenza assoluta anfore ovoidali con alcuni crateri a colonnette, hydrìai, dèinoi, una oinochòe e un piatto. Mentre una notevole percentuale delle anfore di questo gruppo non sono altro che delle semplici anfore ...
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ACHILLE
P. Bocci
Eroe greco, figlio di Peleo e della dea Teti, protagonista dell'Iliade e di altri poemi ciclici quali le Ciprie e l'Etiopide. Tutta la vita dell'eroe è minuziosamente rappresentata [...] greche: trono di Apollo Amyklaios; descritto da Pausania (iii, 18, 12); un'anfora protoattica; una kylix di Oltos a Berlino; una oinochòe di Nikosthenes (v.) ed infine in opere tarde come la Thensa ed il rilievo capitolino già citati, nel rilievo di ...
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PERSEO (Περσεύς, Perseus)
K. Schauenburg
Eroe, figlio di Zeus e di Danae, la figlia di Acrisio. A questi un oracolo aveva predetto che sarebbe morto per mano del figlio di Danae. Perciò, quando Danae [...] , op. cit., tav. 22. Kölix di Berlino 3973: Ann. Inst., 1878, tav. s. Monete di Amiso: B. V. Head, Historia numorum, 502. Oinochòe di Ferrara: P. E. Arias, Spna, p. 61, fig. 104 s.; K. Schauenburg, op. cit., p. 129 ss. dove si indicano, anche le ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] nuova, mentre la testa si reclina mollemente di lato, cinta dalla tenia con corimbi; la mano destra sollevata teneva un'oinochòe dalla quale versava il vino in una patera che era tenuta nella sinistra protesa.
Il ritmo riprende quello dell'atleta ...
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DEMETRA (Δθμήτηρ, Demēter)
P. E. Arias
Dea madre dei Greci che nel nome stesso - sia che derivi da δή = γῆ (terra) o dalla parola cretese δηαί = ion. Ζειαί, orzo - rivela la sua natura agraria (v. anche [...] , si ha in vasi, in rilievi, in statue. Nelle rappresentazioni vascolari D. talora dona a Trittolemo un'oinochòe e gli mostra le spighe; D. ha spesso una corona a punte che talora si unisce alle spighe ed al velo dell'himàtion. Tra le statue, la ...
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ARISTOPHANES (᾿Αριστοϕάνης)
G. Becatti
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse, attivo nell'ultimo ventennio del V sec. a. C. Firmò con ègraphe tre vasi. Una kölix proveniente forse da Vulci [...] le braccia, ed è fra due figure femminili drappeggiate, una delle quali (quella a sinistra) tiene la patera e l'oinochòe per una libagione. La testa ricciuta di Adone richiama quelle dei due Lapiti Eurypylos e Polyainos delle due coppe di Boston ...
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LOSANNA (Lousonna)
R. Wiesendanger
C. Bérard
R. Wiesendanger
Città della Svizzera, nel Cantone di Vaud, sul lago Lemano. Antico vicus romano di Lousonna impiantato sulle rive del lago a Vidy. A partire [...] ii, 1953, p. 17, tav. 10 c), una curiosa pelìke del Pittore di Geras (Ant. Kunst, ix, 1966, p. 93 ss.), una oinochòe della Collezione Canino, perduta dall'epoca di de Witte (Description d'une collection, Parigi 1837, p. 27, n. 57) che deve riportarsi ...
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oinochoe
‹oinokòe› s. f., gr. [traslitt. di οἰνοχόη, comp. di οἶνος «vino» e χέω «versare»]. – Nell’antica Grecia, orcio o brocca, in metallo o terracotta, generalm. a bocca trilobata, talvolta a beccuccio, munita di manico, usata per versare...