PANDIONE (Πανδίων)
E. Paribeni
Mitico re attico che figura nelle liste dei più antichi sovrani di Atene tra Cecrope ed Eretteo. Gli era riservato un culto sull'Acropoli e una delle tribù attiche, la [...] del Deinos nel museo di Siracusa (n. 30720) P. è un romantico giovane eroe in partenza da casa: mentre in una oinochòe di Palermo assegnata al Pittore di Eretria il nome è apposto accanto alla figura di un giovane imberbe contrapposto a una donna ...
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ENCELADO (᾿Εγκέλαδος)
L. Guerrini
Uno dei Giganti (v.) che presero parte al combattimento contro gli dèi. Figlio di Tartaros e Ghe, nella tradizione letteraria e figurativa più comune appare come avversario [...] 538 al Museo di Villa Giulia, del 530-520 circa; su un'anfora al museo di Rouen della fine del VI sec.; su un'oinochòe della Collezione Durand; su una kölix attica a Berlino F. 2531, opera di Aristophanes ed Erginos del 420-400; su un cratere ...
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LAERTE (Λαέρτης, Laertes)
E. Paribeni
La storia dell'antico re di Itaca, padre di Odisseo, con il suo patetico destino di totale, avvilito abbandono e di riconquistata gloria e felicità quando il figlio [...] L. e la sposa incoronata. Carattere anche più deciso di illustrazione a un testo drammatico hanno le figurazioni su una oinochòe a rilievo di Berlino firmata da Dionysios che in ogni aspetto si ricollega alla classe delle coppe megaresi. Tra episodî ...
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NIKIAS (Νικίας)
E. Paribeni
1°. - Ceramista attico, figlio di Hermokles, attivo circa gli ultimi anni del V sec. a. C. che firma un cratere a campana del British Museum con patronimico e menzione del [...] -Prometeo e di altre che non sappiamo intendere. Una clausola mordente e spietata alla sua opera è rappresentata dalla oinochòe del Louvre con un assurdo Eracle caricaturale tratto da una quadriga di malinconici centauri.
Bibl.: W. Klein, Griech ...
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PIRITOO (Πειρίϑοος, Pirithous)
E. Paribeni
Mitico re dei Lapiti di Tessaglia, figlio di Zeus e di Dia o, secondo altre tradizioni di Ixion. Ne consegue una parentela con i centauri del Pelion, anch'essi [...] et les retours d'Hélène, Parigi 1955, p. 307. Lamina bronzea di scudo da Olimpia: E. Kunze, Schieidbänder, Berlino 1950, 112 Oinochòe e lèkythos di Amasis: S. Papaspiridi-Karouzou, Amasis tav. 6,1. Hydrìa Berlino F 2175: L. Ghali-Kahil, op. cit., tav ...
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VIX
J. Joffroy
Villaggio situato alcuni km a N-O di Châtillon sur Seine (Côte d'Or) dominato dal monte Lassois, una collina isolata che sovrasta il passaggio della vallata. La località conobbe la sua [...] , a piede ribassato, è un po' più recente. Ai piedi del cratere, sul pavimento della tomba, si trovava una oinochòe trilobata, di origine incontestabilmente etrusca: essa era vicina a due bacini di bronzo, incastrati uno nell'altro, ad anse dritte ...
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AGATHODAIMON (᾿Αγαϑοδαίμων e 'Αγαϑὸς δαίμων)
G. Bermond Montanari
Termine generico per designare una divinità salutare (es. Zeus, Asklepios ecc.); era una denominazione che poteva spettare ad ogni δαίμων [...] , in cui un serpente dalla testa barbata riposa su un cuscino; ai lati, a sinistra è una donna con polos, cornucopia, oinochòe; a destra è un uomo barbato, con polos, cornucopia, patera. Ouesti due personaggi sono stati identificati con l'A. e l ...
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TIMONIDAS (Τιμονίδας)
L. Banti
Ceramografo corinzio, che ha dipinto e firmato un notissimo vaso a bottiglia del Museo Naz. di Atene, (MN 1 = CC 620): Timonidas m'egraphe. Sul corpo è rappresentata una [...] a. C. può spiegare la composizione chiusa del cacciatore e del cane, simile, ma più progredita, di quella di identico soggetto sulla oinochòe attica del British Museum, B. 52, attribuita al Pittore di Amasis. Il vaso con Achille e Troilo ha invece lo ...
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ANFORE SELVAGGE, Pittore delle (Maler der wilden Amphoren)
L. Banti
Ceramografo attico, che ha dipinto due anfore frammentarie, trovate a Egina, ora conservate nel museo di Berlino (Berlino A 7 e A 8). [...] , C. V. A., Berlin, i, Monaco 1938, pp. 7, 11 s. e tavv. 3, 5; 4, 1-3. - Uccelli con verme stretto nel becco su una oinochòe di Tolosa: J. Audiat, Un vase protoattique inédit du Musée de Toulouse, in Rev. Étud. Anc., LVI, 1954, p. 5 ss., tav. I. ...
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Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE (v. vol. vii, p. 230)
M. G. Picozzi
Mostro fantastico, rappresentato generalmente nell'antichità classica con testa femminile e corpo leonino alato.
Arte cretese-micenea. [...] Ce, tav. 4, 1. Coppa tardogeometrica del Dipylon: N. Werdelis, in Bull. Corr. Hell., 1951, p. 18, fig. 11. S. su un'oinochòe di Monaco: R. Hackl, in Jahrbuch, 1907, p. 100, fig. 14. S. su anfora del Pittore di Nesso: K. Kübler, Altattische Malerei ...
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oinochoe
‹oinokòe› s. f., gr. [traslitt. di οἰνοχόη, comp. di οἶνος «vino» e χέω «versare»]. – Nell’antica Grecia, orcio o brocca, in metallo o terracotta, generalm. a bocca trilobata, talvolta a beccuccio, munita di manico, usata per versare...