LOUVRE E 565, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio che ha dipinto due crateri, uno al Louvre (E 565, al quale deve il nome), uno a Villa Giulia (Castellani, Mingazzini 361). Questi ed un gruppo [...] di aröballoi furono riuniti dal Payne a formare il Gruppo di Louvre E 565, gruppo al quale appartiene anche un frammento di oinochòe, trovato a Aetos (Itaca). Per il Benson, a cui si deve il nome del pittore, gli sarebbero vicine tre oinochòai (ma l ...
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FERRARA-TOMBA 28, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse. Gli sono attribuite 6 oinochòai di Spina ed altre cinque di collezioni private e di musei. È un pittore genericamente [...] e di donne isolate, sedute o stanti, con una scatola o con uno specchio in mano. Il panneggio, specialmente nella oinochòe della Tomba 28, è manierato, i volti sono convenzionali e trascurati. Non pare lontano dal pittore Gaurion, nelle pissidi di ...
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PENELOPE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo immediatamente dopo la metà del V sec. a. C.
È considerato un continuatore della corrente rappresentata dal Pittore Lewis, di cui riprende [...] Pittore di P. è infatti secondo J. D. Beazley limitata a un gruppo di sköphoi, con la sola intrusione di una oinochòe del tipo 8. Le rappresentazioni, concise come numero di figure e circoscritte entro spazi ben limitati, come delle metope, sembrano ...
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BOWDOIN, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse, attivo entro il secondo quarto del V sec. a. C. La sua produzione, abbondantissima e in massima parte scadente (J. D. [...] entro il mondo fragile e limitato delle lèkythoi, con intrusione di una forma sostanzialmente affine come problema decorativo, l'oinochòe. Le rappresentazioni sono costituite quasi sempre da un' unica figura femminile, per lo più una Nike librata o ...
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PAIS (Παῖς)
C. Gonnelli
Personaggio della cerchia cabirica (v. cabirici, vasi).
Su un frammento di vaso proveniente dal Kabirion di Tebe, ora al Museo Nazionale di Atene (Collignon-Couve, n. 1142), l'iscrizione [...] sta vicino ad un uomo sdraiato su una klìne, accanto a cui è l'iscrizione Κάβιρος. Il fanciullo attinge con una oinochòe ad un grosso cratere. Il Παῖς è ricordato anche in molte iscrizioni trovate nello stesso luogo, tutte appartenenti alla cerchia ...
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Vedi MYRINA dell'anno: 1963 - 1963
MYRINA (Μύρινα)
L. Rocchetti
Amazzone, eponima della città lemnia, raffigurata su monete del periodo imperiale a mezzo busto, con la testa coperta dalla corona turrita. [...] ivi raffigurate si suppone rappresentino le personificazioni delle due città: Aigai in corto chitone, lo scettro nella sinistra una oinochòe nella destra tesa verso un'altra figura femminile stante, con chitone lungo, peplo, corona, uno scettro nella ...
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DISNEY, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa il 430-420 a. C. Il nome è tolto da una piccola anfora un tempo nella Collezione Disney, passata ora alla Gliptoteca Ny Carlsberg (Copenaghen). [...] o dialoghi di giovani ammantati, scialbe figure e panneggi triti. L'unico accento vigoroso può vedersi in una piccola oinochòe di New York in cui è figurato un arciere non più giovane, con lineamenti scabri e fortemente accentati, che potrebbe ...
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EUKLEIA (Εὔχλεια)
A. Comotti
Dea della fama, venerata in Atene dove aveva un tempio insieme con Eunomia (Ephem. Arch., xlviii, 1884, p. 169) con un sacerdote in comune (C. I. A., iii, 277, 623, 624, [...] Collezione Hope. Su un frammento da Gela è rappresentata accanto a Peitho seduta.
Bibl.: O. Jessen, in Pauly-Wissowa, VI, col. 996. Oinochòe di Budapest: K. Schefold, in Jahrb., LII, 1937, p. 71, figg. 20-23. Lekanìs da Egnazia: C. I. G., 8362 b ...
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Recipiente per liquidi, di varie dimensioni e di forma genericamente rigonfia, cilindrica, conica o tonda nel basso, verso l'alto assottigliata in un collo di varia lunghezza e larghezza.
L'antichità classica [...] la nostra bottiglia, non solo a contenere liquidi, ma anche a versarli, si possono considerare specialmente l'olpe (v.) e l'oinochoe (v.). L'uso di tenere sulla mensa i vasi contenenti le bevande incominciò in epoca molto recente. Ma di bottiglie si ...
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BERLINO 2268, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo nell'estremo VI sec. a. C. È un artista minore apparentato al Pittore di Bonn sia per il repertorio di forme e figure, per lo più guerrieri [...] di Epeleios. Dipinge di solito coppe o altri piccoli vasi: in particolare sembra assai legato a un peculiare tipo di oinochòe (forma 8) o nappo, di sagoma assai semplice e compatta, quasi priva di modulazioni. Sulle pareti arrotondate di questo ...
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oinochoe
‹oinokòe› s. f., gr. [traslitt. di οἰνοχόη, comp. di οἶνος «vino» e χέω «versare»]. – Nell’antica Grecia, orcio o brocca, in metallo o terracotta, generalm. a bocca trilobata, talvolta a beccuccio, munita di manico, usata per versare...