VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] della vite può influire sulla qualità dell'uva, per lo più in senso negativo (es., uve peronosporate, colpite dall'oidio, dalle tignole, ecc.). Solo la Botrytis cinerea può nel suo primo stadio contribuire, con determinati vitigni, e in favorevoli ...
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PATOLOGIA
Alessandro LUSTIG
Antonio TIZZANO
Nino BABONI
Vincenzo RIVERA
Giovanni PEREZ
. Patologia generale. - È quella scienza biologica che indaga le alterazioni funzionali e strutturali degli [...] , la cui esistenza era gravemente compromessa dallo sviluppo prodigioso che quelle nuove malattie (come la peronospora e l'oidio o crittogama della vite) avevano assunto sulle varietà europee di viti coltivate; evidentemente le varietà europee non ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] malattie delle piante ebbe un grande sviluppo in questi ultimi anni. Già fino dal 1845 un inglese, il Tucker, scoprì l'oidio della vite, del quale pubblicò una dotta descrizione sul Gardener's Chronicle del 27 novembre 1847. Il Kyle, un orticultore ...
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oidio
oìdio s. m. [der. del gr. ᾠόν «uovo», con suffisso dim.]. – In botanica: 1. Nome desueto di un genere di funghi (lat. scient. Oidium) corrispondenti alla forma imperfetta o conidica di specie incluse nelle erisifacee e agenti di malattia...