MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] del nobile vanerello e sbruffone ("Non bado, sa, allo spicciolo, / mille, duemila, che! / Sono sciocchezze, inezie! / Oh! ciao, addio, Marché!"), personaggio di matrice scarpettiana, comunque uno dei tantissimi tipi di quell'antropologia napoletana ...
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BASSI VERATI, Laura
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Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] . Alcuni contemporanei le ricambiarono elogi lusinghieri, come la marchesa E. Ercolani Ratta scrivendo nel 1731 all'Algarotti: "Oh beati filosofi che hanno trovato il modo onde render plausibili le loro debolezze! Tuttavia entrambi credo divini, e ...
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GORI GANDELLINI, Francesco
Mario De Gregorio
, Nacque a Siena da Giovanni e Maria Vittoria Gandellini: ci è pervenuta la data del battesimo, l'8 luglio 1738 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 1153, [...] dell'amico scomparso, e allo stesso il tragico avrebbe dedicato i cinque sonetti aggiunti (Posto avea di miavita assai gran parte; Oh più assai che Feniceamico raro; Oltre all'ottavo lustro un anno appena; Era l'amico, che il destin mifura; Deh ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] di E. Rice (compagnia Gioi e Ferzetti, 1951), Chi è di scena di M. Galdieri (in compagnia con la Magnani, 1952), Oh amante mia di T. Rattigan (1954). Nel 1955 prese parte all'allestimento del Giardino dei ciliegi di A.Čechov presentato dal Piccolo ...
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BARBARIGO, Agostino
Aldo Stella
Nacque il 22 genn. 1516 da Giovanni e da Elisabetta Dandolo. Sposò il 5 giugno 1543 Elena Pasqualigo e, in seconde nozze, il 30 apr. 1554, Lucia Pesaro. Percorsa la consueta [...] . Et certo la nostra Repubblica di Venetia ha perso il braccio diritto... Mai si vide homo, a mio giudicio, che valesse più di lui. Oh! gran perdita si è fatta; et è tale che mi fa temere che il Signore non voglia che sia cavato gran frutto da questa ...
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PINI, Giandomenico
Riccardo Saccenti
PINI, Giandomenico (Gian Domenico). – Nacque a Milano il 19 gennaio 1871 da una famiglia appartenente all’agiata borghesia cittadina. Non si conoscono i nomi dei [...] Preghiere per la Confessione, la Comunione e la S. Messa, Milano 1895; Collana di perle, Milano 1895; Ore di paradiso, Milano 1898; Oh quanto è soave il S. Cuore di Gesù, Milano 1899; Lagrime, Milano 1901; La ss.ma comunione in onore del S. Cuore di ...
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CALDERARI, Enrico
Giuseppe Miano
Le prime notizie biografiche di questo architetto, attivo a Roma sotto il pontificato di Gregorio XVI e in parte di quello di Pio IX, risalgono al 20 genn. 1825 quando [...] dabbene. In arte vide le soglie del tempio della Bellezza, e se il Genio tutelare del luogo non ve lo fece entrare, oh quanti de' suoi emuli e detrattori non lo videro e non lo vedranno mai" e alludendo a traversie ed inimicizie del C. conclude ...
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PAGGI, Giovanni
Marco Salvarani
PAGGI, Giovanni. – Oboista, cantante e compositore, nacque a Jesi (Ancona) il 19 novembre (secondo Giuseppe Radiciotti; il 16 per Cesare Annibaldi) 1806. Non si hanno [...] s dreams: duet for mezzo soprano and contralto, London [1866, 1873], edito anche col titolo Il sogno: duettino …, London [1870]; Oh! tu che dormi, svegliati: petite romance de l’opera Roméo et Juliette [di N. Vaccai], arrangée pour piano ou harpe. Op ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] per essere rimborsato.
Il C. era fra coloro che consigliavano a Galilei di non lasciare Padova e si racconta dicesse "Oh quanto harrebbe fatto bene anco il Sr. Galilei, non entrare in queste girandole, e non lasciar la libertà Patavina" (Galilei ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] […]. On le traitait de fou, et il a suffit d'un article du Figaro pour l'élever à la dignité de grand homme. Oh, humanité" (Fauré, p. 125). E ancora nel 1911, dopo aver riascoltato Siberia all'Opéra, Fauré giudicò la partitura del G. superiore alla ...
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oh
òh ‹ò› interiez. – Esprime varî sentimenti (dolore, sdegno, noia, meraviglia, piacere, desiderio, ecc.), a seconda del modo in cui è pronunciata: oh, quanto mi dispiace!; oh, che sbadato!; oh, ma neanche per sogno; oh, ma ti pare?; oh,...
base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...