Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] negli anni della formazione. Così come era accaduto con la Croce di Santa Maria Novella, anche la Maestà di Ognissanti rappresentò per gli artisti fiorentini dell’epoca e fino al Trecento inoltrato un modello imprescindibile. Taddeo Gaddi, l’allievo ...
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FERRUCCI, Nicodemo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) nel "popolo" della Canonica il 23 genn. 1575 (1574 ab Incarnatione; Fiesole, Arch. capitolare, [...] , pp. 31, 39, 45-47, 53; A. Guerri, Fiesole e il suo comune, Firenze 1897, pp. 51, 68 s.; R. Razzoli, La chiesa di Ognissanti di Firenze, Firenze 1898, pp. 54-56, 67 s., 96; E. Levi, A history of the suppressed convent of S. Michele alla Doccia sotto ...
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Pittore (Firenze 1444 o 1445 - ivi 1510). Scolaro di Filippo Lippi, non fu insensibile al gusto della modellazione caro al Pollaiolo, come si può notare dalla sua prima opera datata: la Fortezza (1470) [...] è l'Adorazione dei Magi (Uffizi), ove lo stile botticelliano appare pienamente formato; e del 1480 il S. Agostino in Ognissanti, figura ricca di spiritualità. I Medici ricorsero al B. per numerose opere: come la Primavera (1478 circa) e la Nascita ...
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Pittore fiorentino, attivo nella prima metà del sec. 14º, forse padre di Giottino. È ricordato dalle fonti (F. Villani, L. Ghiberti, G. Vasari) come uno dei migliori allievi e seguaci di Giotto, abile [...] di S. Francesco ad Assisi (allegorie della Povertà e Castità, Storie dell'infanzia di Cristo), Crocifisso di Ognissanti, polittico di s. Reparata, Incoronazione della Vergine nel tiburio dell'abbazia di Chiaravalle Milanese (Vasari riferisce di ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] e in volgare. Alla morte del padre volle farsi frate minore e il 15 marzo 1567 vestì l’abito osservante nel convento di Ognissanti a Firenze, prendendo il nome Francesco in onore di uno zio già provinciale dell’Ordine a Milano. Professò il 15 marzo ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] , in Arte antica e moderna, IV (1961), pp. 49-66; Id., Sinopie e affreschi, Milano 1961, pp. 1-21; L. Marcucci, Del polittico d'Ognissanti di G. da M., in Antichità viva, I (1962), 4, pp. 11-19; M. Meiss, Un fragment rare d'un art honorable, in Revue ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] maggiori. L'ascesa sociale della famiglia nella seconda metà del Quattrocento portò alla costruzione del palazzo Lenzi, nell'attuale piazza Ognissanti. Francesco Lenzi, zio del L., fu membro degli Otto di guardia e di balia nel 1529 (Varchi, 1838-41 ...
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Pittore (Firenze 1449 - ivi 1494). Figlio di un artigiano (famoso per le acconciature femminili di ghirlande, donde il soprannome), il Gh., forse allievo di A. Baldovinetti, fu certo attento alle novità [...] circa, S. Andrea a Cercina; decorazione della cappella Vespucci, 1472, e Cenacolo nel refettorio, 1480, Firenze, chiesa e convento di Ognissanti; affreschi con le Storie di s. Fina, 1473-75, San Gimignano, collegiata; ecc.), il Gh., a capo di una ...
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BOSCHI, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giovan Battista, orafo, e di Margherita d'Alfonso Rosselli, nipote quindi dei pittori Fabrizio Boschi e Matteo Rosselli, nacque a Firenze nel 1619. [...] poco precedenti sono i medaglioni con Ritratti di santi francescani che insieme con il fratello dipinse nel chiostro di Ognissanti, appunto verso il 1642-43: un genere, quello del ritratto, che dovette essergli abbastanza congeniale se il Baldinucci ...
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Famiglia di mosaicisti e pittori, originarî forse della Dalmazia, operanti a Venezia. Sebastiano (m. 1527) è autore di un S. Sebastiano con donatore (Venezia, Museo Correr). Francesco (m. 1572-77 circa), [...] centrale della stessa chiesa. Figlio di Valerio fu Arminio (m. 1606), maestro di mosaico in S. Marco (1578). Lavorò anche con Francesco su cartoni di Palma il Giovane e del Tintoretto (pala musiva degli Ognissanti a S. Pietro di Castello, 1570). ...
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Ognissanti
(non com. ognissanti) s. m. [lat. tardo, eccles., Omnes Sancti «tutti i santi»]. – Festa cattolica (detta anche Tutti i Santi, o semplicem. i Santi), con la quale si sogliono onorare non soltanto i santi iscritti nel martirologio...
novembre
novèmbre s. m. [lat. november -bris (mensis), der. di novem «nove»]. – Undicesimo mese dell’anno (di 30 giorni) nel calendario giuliano e gregoriano; era invece il nono (e di qui il nome) nell’antico calendario romano, in cui l’anno...