Naturalista inglese (Duddeston, Warwickshire, 1822 - Haslemere 1911), cugino di Ch. Darwin. Fece viaggi di esplorazione nell'Africa sud-occidentale (1845-46; 1850), si occupò di meteorologia, antropologia [...] , per individuare la forma della distribuzione dei caratteri quantitativi, la rappresentazione grafica delle seriazioni integrali (ogiva di G.) e il concetto e la misura della correlazione fra caratteri quantitativi. Opere principali: Hereditary ...
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GANGERI, Antonio
Gioacchino Barbera
Figlio di Giovanni e di Anna Bonsignore, nacque a Messina nel 1835. Frequentò la locale scuola di disegno della Regia Università dove fu allievo di Michele Panebianco. [...] grande bassorilievo allegorico della Carità, sormontato da un medaglione con il ritratto dell'estinto e con coronamento a ogiva ed elementi architettonici e motivi decorativi di gusto rinascimentale toscano. Il tema della Carità, raffigurata come una ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] ), l'altro con S. Giacomo Maggiore e un santo vescovo, noto tramite una fotografia, rilevando una comune interruzione dell'ogiva nei tre pannelli (Zeri, 1960, figg. 43a-c).
In queste opere sono evidenti gli elementi che determinarono la formazione ...
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Verne, Jules
Anna Antoniazzi
L’esploratore di mondi fantastici
Vissuto in Francia nel 19° secolo, Jules Verne conquista intellettuali e grande pubblico con libri memorabili. Dotato di una curiosità [...] di questo piccolo esperimento».
In tempi record viene fusa una colossale bocca da fuoco e viene realizzata una gigantesca ogiva, grazie alla quale un piccolo equipaggio può partire per l’incredibile viaggio. L’impresa, però, riesce solo in parte ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] cilindrica due alette, diametralmente opposte per l'incastro nelle righe, e due coppie di sporgenze dette guide, presso l'ogiva e presso il fondo, diametralmente opposte e sul piano passante per l'asse e perpendicolare a quello delle alette. Alla ...
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ogiva
s. f. [dal fr. ogive, ant. augive, prob. dallo spagn. aljibe «cisterna» (nella locuz. bóveda de aljibe «volta in cui due nervature cilindriche s’incrociano»), che è dall’arabo al-giubb «pozzo»]. – 1. Ciascuna delle nervature diagonali...
ogivo
agg. e s. m. [der. di ogiva], non com. – 1. agg. Ogivale: arco o., finestra o.; palato o., nel linguaggio medico, v. palato2. 2. s. m., letter. Finestra ogivale, o arco, curvatura di forma ogivale: O fastigi! o torri! o mura! Irti merli...