GANGERI, Antonio
Gioacchino Barbera
Figlio di Giovanni e di Anna Bonsignore, nacque a Messina nel 1835. Frequentò la locale scuola di disegno della Regia Università dove fu allievo di Michele Panebianco. [...] grande bassorilievo allegorico della Carità, sormontato da un medaglione con il ritratto dell'estinto e con coronamento a ogiva ed elementi architettonici e motivi decorativi di gusto rinascimentale toscano. Il tema della Carità, raffigurata come una ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] ), l'altro con S. Giacomo Maggiore e un santo vescovo, noto tramite una fotografia, rilevando una comune interruzione dell'ogiva nei tre pannelli (Zeri, 1960, figg. 43a-c).
In queste opere sono evidenti gli elementi che determinarono la formazione ...
Leggi Tutto
PUTTI, Vittorio
Stefano Arieti
PUTTI, Vittorio. – Figlio di Marcello, primario chirurgo nell’ospedale Maggiore, e di Assunta Panzacchi, sorella del poeta Enrico, nacque a Bologna il 1° marzo 1880.
Compiuti [...] in campo radiologico (ipoplasia o ritardo nella comparsa del nucleo cefalico ipofisario; sfuggenza del tetto acetabolare; interruzione dell’ogiva di Shenton) permetteva di fare diagnosi certa di displasia dell’anca (in La chirurgia degli organi di ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] cilindrica due alette, diametralmente opposte per l'incastro nelle righe, e due coppie di sporgenze dette guide, presso l'ogiva e presso il fondo, diametralmente opposte e sul piano passante per l'asse e perpendicolare a quello delle alette. Alla ...
Leggi Tutto
MOCETTO, Girolamo
Giorgio Tagliaferro
MOCETTO (Moceto, Mozetto, Mozeto), Girolamo. – Nacque quasi certamente a Murano dal vetraio Andrea, probabilmente nel 1470 o poco dopo.
Questi dati si ricavano [...] quali sormontata da una doppia fila di quattro oculi ciascuna, la superiore ridotta al numero di tre nel vertice dell’ogiva. Vi si dispiega un elaborato itinerario cristologico di redenzione ed elevazione a Dio, che parte dalla militanza dei santi ...
Leggi Tutto
UGOLINO di Prete Ilario
Raffaele Caracciolo
UGOLINO di Prete Ilario. – Di Ugolino, poliedrica figura di pittore, mosaicista e vetratista attestata ripetutamente nel vivace cantiere della cattedrale [...] S. Ambrogio). Nelle tre lunette, separate dalle rispettive pareti da un finto matroneo a loggia che perimetra anche l’ogiva della grande quadrifora centrale (le cui vetrate, realizzate nel 1328-34, sono capolavoro di Giovanni di Bonino), si trovano ...
Leggi Tutto
MINUTOLO, Enrico (Arrigo)
Giuliana Vitale
– Esponente di rilievo dell’omonima famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV secolo.
Il nome della famiglia è stato sempre associato nella memoria [...] finanziate dal M.: sull’architrave del portale, tra le edicole delle figure dei santi che lo decoravano, alla sommità dell’ogiva e della ghimberga, sugli architravi dei portali laterali (Strazzullo, pp. 58-61). Lo stemma del M. (che, sulla base del ...
Leggi Tutto
ogiva
s. f. [dal fr. ogive, ant. augive, prob. dallo spagn. aljibe «cisterna» (nella locuz. bóveda de aljibe «volta in cui due nervature cilindriche s’incrociano»), che è dall’arabo al-giubb «pozzo»]. – 1. Ciascuna delle nervature diagonali...
ogivo
agg. e s. m. [der. di ogiva], non com. – 1. agg. Ogivale: arco o., finestra o.; palato o., nel linguaggio medico, v. palato2. 2. s. m., letter. Finestra ogivale, o arco, curvatura di forma ogivale: O fastigi! o torri! o mura! Irti merli...