Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] e non subalterna. Fondamentale nel suo realismo esegetico è la nozione di forma, quale sintesi di soggettività e oggettività, espressione non di concetti ma di cose, di sentimenti e ideali individualizzati in determinate situazioni concrete.
Nel 1870 ...
Leggi Tutto
CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] cercavo di trovare in esse i punti d'appoggio, tenendo fermi i due momenti opposti della soggettività e dell'oggettività della dialettica gentiliana e il concetto della filosofia come metodologia storiografica di quella crociana" (Alla ricerca di me ...
Leggi Tutto
Linguaggio e realtà
Massimo Dell'Utri
Il ruolo centrale assunto dal linguaggio nell'analisi filosofica del 20° sec. ha posto in primo piano la questione della sua relazione con la realtà: in che modo [...] interlinguistica ci porta a condividere quella che, sostanzialmente, è una stessa immagine: "la fonte ultima sia dell'oggettività che della comunicazione è il triangolo che, mettendo in relazione parlante, interprete e mondo, determina i contenuti ...
Leggi Tutto
Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] soltanto nello Stato, attraverso la manifestazione della sua volontà razionale, che è la legge: ‟Giacché la legge è l'oggettività dello spirito e la volontà nella sua verità; e solo la volontà che ubbidisce alla legge è libera: ubbidisce infatti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] , e ne fa oggetto di un’intuizione. L’idea non costituisce una soggettività trascendentale, ma, al contrario, un’oggettività ontologica.
Avendo posto le premesse per la ricerca della verità, Rosmini estese, negli anni Trenta dell’Ottocento, il suo ...
Leggi Tutto
GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] , ma dall'altro opera la storica e, perciò stesso, dialettica capacità del pensiero scientifico di fondare l'oggettività del reale su base trascendentale. Scartata la prospettiva ottocentesca e positivistica di un materialismo metafisico, e superata ...
Leggi Tutto
giustizia
Stefano De Luca
Una componente indispensabile per qualsiasi forma di vita associata
Nessuna società, per quanto piccola, può sussistere senza un insieme di norme che regoli i rapporti tra [...] , la libertà, l'eguaglianza), ossia con qualcosa che dipende da preferenze soggettive e che non ha quindi alcuna oggettività. L'unica concezione razionale della giustizia consiste nel concepirla come una tecnica giuridica che, a seconda del contesto ...
Leggi Tutto
sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] contemporanea, E. Husserl ha ripreso il concetto di s. utilizzandolo per spiegare la ‘costituzione’ delle oggettività coscienziali.
Linguistica
Lingue sintetiche Quelle in cui l’espressione dei rapporti sintattici è realizzata prevalentemente per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] alla fine della I dictio, ossia dopo aver completato una trattazione che intende proporsi con tutti i crismi dell’oggettività e del rigore scientifico. Si tratta di un’abile scelta strategica, che garantisce all’accesa polemica antipapale della II ...
Leggi Tutto
Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] l'atto del corpo.
A partire dal commentatore greco del 2° secolo Alessandro di Afrodisia, l'universalità e l'oggettività della conoscenza nell'individuo singolo sarà garantita da una qualche forma di unione con la conoscenza totale, con la verità ...
Leggi Tutto
oggettivita
oggettività s. f. [der. di oggettivo, sull’esempio del ted. Objektivität]. – 1. In genere, carattere di ciò che è oggettivo (nel sign. 1 della voce): o. della conoscenza, di un giudizio, di un fenomeno. In filosofia, carattere...