PASQUI, Tito
Flavia Bugani
– Nacque a Forlì il 1° agosto 1846 da Gaetano e Geltrude Silvagni.
Il padre (1807-1879), imprenditore ingegnoso, fondò un’azienda produttrice di birra, introducendo la coltivazione [...] e Commercio (s. 100, X, n. 12), in cui elencò i risultati ottenuti, ma indicò altresì con oggettività le riforme legislative e gli interventi che rimanevano da conseguire. In qualità di rappresentante ministeriale in commissioni organizzatrici o ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] sviluppo della riflessione, ne deriva che la morale può essere anteriore alla coscienza e quindi avere una sua oggettività. In sintesi, tendendo a liberare la filosofia del diritto dal positivismo, dal sociologismo, dallo storicismo obbiettivistico e ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] de Savoie, proprio a questo periodo dedicò i suoi lavori principali - i quali segnano una data nella storiografia per l'esigenza di oggettività e di metodo critico che li ispira - dal C. stesso così definita: "Mon oeuvre serait sans mérite, si elle n ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cesare L. Musatti
Luciano Mecacci
Cesare Musatti è stato l’esponente più rappresentativo della psicologia e della psicoanalisi italiana. Nel corso della sua lunga vita egli poté partecipare personalmente [...] essere una «pura fenomenologia dei fatti di coscienza», senza aspirare a costituire il fondamento dell’indagine filosofica sull’oggettività o il valore della conoscenza, come era stato, per es., nelle intenzioni di De Sarlo, suscitando le reazioni ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] il concetto di bene che egli identifica con quello di appetibile; il problema degli universali, dove, pur non negandone l'oggettività, G., in linea con Guido Terrena ed Erveo Natale sostiene che conoscenza perfetta è solo quella dell'individuale; la ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] tuttavia conclusioni soggettiviste da queste premesse humeane. Non desiderava cioè ricostruire in chiave sentimentalista l'oggettività cui aspiravano Sidgwick e Juvalta, ma riconduceva l'istanza normativa all'interno del singolo soggetto morale ...
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GUERRESCHI, Giuseppe
Francesca Franco
, Nacque a Milano il 15 luglio 1929 da Primo e Rosa Pecora. Dopo gli studi commerciali si impiegò, nel dicembre 1946, presso una banca milanese e, contemporaneamente, [...] espose a L'Aquila nella collettiva "Alternative attuali" curata da A. Bandera e E. Crispolti, il quale lo inserì nella sezione "Oggettività e relazione" chiamandolo a partecipare anche alle edizioni successive del 1965 e 1968.
Gli anni 1963-64 furono ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] e della stilistica, della semiotica, dall’altra non tradisce mai quella fedeltà al 'documento' letterario, alla sua oggettività testuale e ambiguità simbolica, che resta punto di partenza e anche d’arrivo di ipotesi interpretative molteplici e spesso ...
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GIACON, Carlo
Simone Pollo
Nacque a Padova il 28 dic. 1900 da Giovanni e Giuseppina Basso. Interrotti gli studi di ragioneria, nell'ottobre 1917 entrò nella Compagnia di Gesù. Trascorsi i primi anni [...] per una compiuta riattualizzazione della gnoseologia e della metafisica tomiste. Questa preparazione proseguì, quindi, con L'oggettività in A. Rosmini (Milano-Genova 1960), Interiorità e metafisica: Aristotele, Plotino, Agostino, Bonaventura, Tommaso ...
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BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] La teoria della percezione e il metodo fisiologico, in La Sapienza, Vol. IV, 1881, pp. 384-390; Del composto ontologico e oggettività delle idee - Tre dialoghi, in Il Rosmini, I (1887), pp. 145-150; Antonio Rosmini e il darwinismo,ibid., pp. 506-509 ...
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oggettivita
oggettività s. f. [der. di oggettivo, sull’esempio del ted. Objektivität]. – 1. In genere, carattere di ciò che è oggettivo (nel sign. 1 della voce): o. della conoscenza, di un giudizio, di un fenomeno. In filosofia, carattere...