Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’occasionalismo si contraddistingue per il modo di intendere il rapporto tra anima e [...] cioè le caratteristiche geometriche dei corpi. Tutto quello che riguarda le sensazioni e le qualità sensibili, essendo queste prive di oggettività, ci è sconosciuto. Ma se la nostra conoscenza dell’anima è incerta, anche il possesso delle idee di un ...
Leggi Tutto
CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] sulle determinazioni di un sanamente naturale e indomito impulso sensuale, da trasformare l'intenzione parodistica in oggettività di rappresentazione realistica da cui doveva uscire demistificata, al contrario, proprio l'ideologia cortese dell'amore ...
Leggi Tutto
Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] , in direzione di quello di Ghiberti. Al tempo stesso raggiunse "grazie a una certa caratterizzazione materiale, una nuova oggettività imitativa" (Messerer, 1959) che emerge nel modo più evidente nei rilievi della Nascita di Maria e dell'Annuncio ...
Leggi Tutto
GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] introdotti al catalogo da R. Barilli, il quale inseriva il lavoro dello G. in un clima di contemporanea "nuova oggettività": nel porsi di fronte alle cose a una "distanza "inutile", sbagliata" simile a quella di un fotografo che sbaglia inquadratura ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] . 36).
Se l'aspetto fondamentale dell'opera del C. consisteva nella costruzione di un sistema penale basato sulla "oggettività" del reato, che doveva inevitabilmente condurlo ad opporsi recisamente alle impostazioni della scuola positiva, orientata a ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] il rapporto istituzionale tra segno e significato, che si vieta uno spazio del dire legittimamente fruibile. L'oggettività della scrittura entra in competizione e sovrasta la sua soggettività, lo scrittore viene contrastato dall'uomo allo scattare ...
Leggi Tutto
Abusi di mercato
Francesco Mucciarelli
Il d.lgs. n. 107/2018 adegua l’ordinamento italiano alle previsioni del regolamento (UE) 596/2014 in tema di market abuse. Nonostante la parallela direttiva sulle [...] clausola d’esordio non appare tuttavia perspicua, potendo la stessa generare una sostanziale ambiguità. Letta nella sua oggettività («le disposizioni del presente articolo») la clausola si attaglia tanto alle figure delittuose contemplate nel primo ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Strumentazione medica
James M. Edmonson
Strumentazione medica
Prima del XIX sec., le tecnologie e gli strumenti erano poco, o per nulla, utilizzati nel processo di diagnosi [...] versioni degli strumenti in questione.
D'altra parte, chi appoggiava l'uso dei nuovi strumenti ne lodava la precisione e l'oggettività, aspetti su cui si appuntavano, invece, le critiche dei detrattori. I medici e i chirurghi che sostenevano l'uso di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il ritorno a Kant nasce sia in reazione alle difficoltà, da parte del pensiero hegeliano, [...] l’esigenza di passare oltre l’opposizione hegeliana tra pensiero dell’idea e idea, per mettere fine al dualismo tra oggettività e soggettività. Secondo Gentile è necessario mettere in atto una dialettica del pensante e non del pensato, poiché l’unica ...
Leggi Tutto
BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] che, in chiave satirica, narra di due amanti le cui vicende sono in tutto simili a quelle del B. e di Adele, oggettivazione di una passione che pure tanto lo aveva preso.
Dopo la morte di Adele il fisico e il morale del B. andarono maggiormente ...
Leggi Tutto
oggettivita
oggettività s. f. [der. di oggettivo, sull’esempio del ted. Objektivität]. – 1. In genere, carattere di ciò che è oggettivo (nel sign. 1 della voce): o. della conoscenza, di un giudizio, di un fenomeno. In filosofia, carattere...