CERAMI, Vincenzo
Eleonora Cardinale
CERAMI, Vincenzo. - Nacque a Roma il 2 novembre 1940 da Aurelio, di origini siciliane, maresciallo dell’Aeronautica, e da Adalgisa Montella.
Ebbe un fratello maggiore, [...] meglio di lui avrebbe saputo dare una definizione esatta di questo stile diretto e spoglio, che non s'allontana mai dall'oggettività visuale e dalla soggettività elementare del personaggio, ma che ogni tanto s'allarga a evocare i colori e gli umori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cesare L. Musatti
Luciano Mecacci
Cesare Musatti è stato l’esponente più rappresentativo della psicologia e della psicoanalisi italiana. Nel corso della sua lunga vita egli poté partecipare personalmente [...] essere una «pura fenomenologia dei fatti di coscienza», senza aspirare a costituire il fondamento dell’indagine filosofica sull’oggettività o il valore della conoscenza, come era stato, per es., nelle intenzioni di De Sarlo, suscitando le reazioni ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] il concetto di bene che egli identifica con quello di appetibile; il problema degli universali, dove, pur non negandone l'oggettività, G., in linea con Guido Terrena ed Erveo Natale sostiene che conoscenza perfetta è solo quella dell'individuale; la ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] tuttavia conclusioni soggettiviste da queste premesse humeane. Non desiderava cioè ricostruire in chiave sentimentalista l'oggettività cui aspiravano Sidgwick e Juvalta, ma riconduceva l'istanza normativa all'interno del singolo soggetto morale ...
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MORSELLI, Enrico
Patrizia Guarnieri
MORSELLI, Enrico. – Nacque a Modena il 17 luglio 1852, da Giuseppe e da Melania Saccozzi, di famiglia nobile.
Il padre, ragioniere alle Finanze ducali degli Estensi [...] a vent’anni di carcere, causando l’accesa reazione di Morselli contro una cultura giuridica ancora incapace di accogliere l’oggettività delle prove scientifiche (L’uccisore dei bambini. Carlino Grandi. Studio medico-legale dei periti F. Bini, C. Livi ...
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Il sistema nazionale di certificazione delle competenze
Liliana Tessaroli
Il contributo analizza il d.lgs. 16.1.2013, n. 13 sul sistema nazionale di certificazione delle competenze, mettendone in evidenza [...] rilevare la volontarietà del processo e la garanzia dei principi di semplicità, accessibilità, trasparenza, oggettività, tracciabilità, riservatezza del servizio, correttezza metodologica, completezza, equità e non discriminazione.
Alla verifica del ...
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GUERRESCHI, Giuseppe
Francesca Franco
, Nacque a Milano il 15 luglio 1929 da Primo e Rosa Pecora. Dopo gli studi commerciali si impiegò, nel dicembre 1946, presso una banca milanese e, contemporaneamente, [...] espose a L'Aquila nella collettiva "Alternative attuali" curata da A. Bandera e E. Crispolti, il quale lo inserì nella sezione "Oggettività e relazione" chiamandolo a partecipare anche alle edizioni successive del 1965 e 1968.
Gli anni 1963-64 furono ...
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Li occhi dolenti per pietà del core
Mario Pazzaglia
Canzone (terza e ultima) della Vita Nuova (XXXI 8-17), di cinque stanze, con fronte e sirma, concatenatio e combinatio, di 14 versi (come le due precedenti), [...] corrisponde all'erompere dell'inno d'amore nella quarta di Donne ch'avete, con, però, un'evidente distanza: all'oggettività corale della lode, fa qui riscontro il lamento soggettivo. L'ultima stanza è rivolta, come, idealmente, anche quella della ...
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11 settembre 2001
11 settèmbre 2001. – L’11 settembre 2001 è una data storica nel mondo contemporaneo: negli Stati Uniti, in una successione di attentati senza precedenti, quattro aerei di linea vengono [...] quelle fotografie si rivelano depositarie di una verità illusoria, incapaci di soddisfare definitivamente la domanda di oggettività, per diventare anzi oggetto di un’ininterrotta autopsia e il supporto principale delle teorie che formulano le ...
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Meinecke, Friedrich
Domenico Conte
Tra i maggiori se non il maggiore storico tedesco del Novecento, nacque a Salzwedel nel 1862 e morì a Berlino nel 1954. Secondo Meinecke, M. è una personalità «storico-mondiale» [...] fra M. e Max Weber, uomo «fra i più potenti del nostro tempo» e temperamento «titanico», la cui «oggettività» (Sachlichkeit) ricorderebbe la «freddezza di ghiaccio» del Fiorentino, e la cui concezione «macchinistica» dello Stato si riscalderebbe e ...
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oggettivita
oggettività s. f. [der. di oggettivo, sull’esempio del ted. Objektivität]. – 1. In genere, carattere di ciò che è oggettivo (nel sign. 1 della voce): o. della conoscenza, di un giudizio, di un fenomeno. In filosofia, carattere...