TREITSCHKE, Heinrich von
Carlo Antoni
Storico tedesco, nato a Dresda il 15 settembre 1834, morto a Berlino il 28 aprile 1896. Di famiglia protestante, crebbe in un ambiente militare. Studente a Bonn [...] giudicandolo dal punto di vista strettamente scientifico. Nulla di più ripugnante al suo spirito appassionato, dell'ideale dell'oggettività. La missione che egli si assegnava, era quella dell'educatore politico del suo popolo "apolitico", cosicché la ...
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REYMONT, Wladystław Stanisław
Maryla Falk
Scrittore polacco, nato il 7 maggio 1867 nel villaggio Kobiele Wielkie, morto a Varsavia il 5 dicembre 1925. Di origine borghese, passò gli anni d'infanzia [...] parti: Autunno, Inverno, Primavera, Estate. La terra è la grande protagonista di questo romanzo; non già nell'oggettività del suo divenire, rispecchiato o narrato dall'osservatore della natura - per quanto anche questo motivo resti continuamente ...
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TECNICA (XXXIII, p. 378)
Valerio TONINI
Nel mondo contemporaneo il concetto di t. ha assunto un'importanza dominante e più impegnativa che nel passato, in quanto un'attività rivolta a ottenere un determinato [...] caratteristiche sono la strumentalità, la specializzazione, la progressività, per cui l'operare tecnologico, mentre implica un'oggettività del pensiero, postula anche una liberazione dell'attività umana da una troppo rigida servitù alle condizioni ...
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TRASCENDENTE e TRASCENDENTALE
Guido Calogero
. Unica è l'origine, e in certa misura anche la storia, di questi due famosi termini filosofici, giunti d'altronde in età moderna a caratterizzare posizioni [...] l'apriori, cioè la condizione universale e necessaria, al "trascendente", che trascende l'esperienza nel senso dell'oggettività noumenica, e quindi induce nell'illusione dialettica il pensiero che crede di potersene impadronire. Donde l'antitesi del ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] è, per citare Montale, ‟ciò che non siamo, ciò che non vogliamo", l'abdicazione al giudizio dinanzi al mare dell'oggettività è una sordida resa alle cose cosi come sono, ossia al dominio della confusione e della barbarie, è una complicità con l ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] (che a rigore possono esser trattate in edizioni separate) e raccoglie una somma di informazioni non omogenee: tale, rispetto all'oggettivazione del testo, la sua storia o ‛fortuna', tale e sarà magari lo stesso materiale da altri punti di vista - la ...
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Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] della società contemporanea, la tendenziale trasformazione dell'autonomia privata da autonomia individuale ad autonomia collettiva.
L'oggettivazione del contratto (o il declino del dogma della volontà)
Gli sviluppi della società moderna mettono in ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] teorica del socialismo scientifico, che lo sviluppo capitalistico non è giunto al capolinea e che l'oggettività del processo economico non si incarica di produrre meccanicamente la trasformazione socialista. Gli intellettuali a questo punto ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] politica.
Il clima culturale tra le due guerre favorisce l’affermazione di esponenti in bilico tra Novecento e nuova oggettività: si pensi ad artisti come Guido Cadorin, Astolfo de Maria, Bortolo Sacchi, Cagnaccio di San Pietro. Ma anche figure ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] degli apprezzamenti personali di chi aiuta. Emerge qui, come nota Simmel, l'"antica correlazione gnoseologica tra generalità e oggettività".
3. Il controllo dei poveri validi
L'atteggiamento difensivo verso i poveri ha implicato, quindi, un bisogno ...
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oggettivita
oggettività s. f. [der. di oggettivo, sull’esempio del ted. Objektivität]. – 1. In genere, carattere di ciò che è oggettivo (nel sign. 1 della voce): o. della conoscenza, di un giudizio, di un fenomeno. In filosofia, carattere...