Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Vilfredo Pareto
Luigino Bruni
Vilfredo Pareto è il maggiore economista che l’Italia abbia espresso, e tra i pochi grandi nella storia del pensiero economico. Grande soggettivamente (per la genialità [...] logiche, invece, sono quelle nelle quali mancano entrambe queste condizioni, o almeno manca la seconda: l’oggettività. Infatti ‘logica = oggettività’, distinta e opposta alla soggettività, sarà un’equivalenza che si ritroverà in tutto il pensiero di ...
Leggi Tutto
Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] ' quando vi sono lavoratori che si recano al lavoro pur se sofferenti, per necessità o per timore.La differenza fra oggettività e soggettività emerge anche quando si rivolge a diversi gruppi di persone la domanda: quali disturbi ritenete che siano da ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] gloria fondata sulla virtù; la collezione di ritratti, l’interesse per i quali muove nello storico dall’istanza di oggettività; e gli Elogia, che ne costituiscono la trasposizione sul piano testuale, in un nesso modernissimo tra parola e immagine ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Constable è il primo grande pittore naturalista nella storia del paesaggio. Determinato [...] dopo la pioggia e le variazioni determinate dal vento o da altri agenti atmosferici.
Nonostante le pretese di oggettività e scientificità, i paesaggi di Constable restano delle rappresentazioni soggettive, in cui il sentimento provato dal pittore di ...
Leggi Tutto
DE FIORI, Ernesto
Annateresa Fabris
Figlio di Roberto, giornalista - corrispondente da Roma della Freie Presse di Vienna - e di Maria Unger, austriaca, nacque a Roma il 12 dic. 1884. Manifestò un interesse [...] Workman, 1926 [Zanini, 1975, tav. XXIII]; Hindenburg, 1928, Düsseldorf, Kunstmuseum), vicino allo spirito della "nuova oggettività". Nel 1936, per sfuggire al clima culturale e ideologico della Germania nazista, decise di trasferirsi temporaneamente ...
Leggi Tutto
relazione
In generale, ogni rapporto che collega, in maniera essenziale o accidentale, due contenuti di pensiero. È un concetto filosofico tra i più problematici e ricchi di storia. Il problema della [...] medievale (Enrico di Gand, Occam), negheranno a esse il carattere di realtà, pur riconoscendo loro una qualche oggettività.
Sviluppi moderni
In età moderna, il tema della r. assume una chiara connotazione gnoseologica, soprattutto a seguito ...
Leggi Tutto
Jacobi, Friedrich Heinrich
Filosofo (Düsseldorf 1743 - Monaco 1819).
Vita e opere
Successe al padre nella direzione dell’attività commerciale di famiglia, ma si dedicò ben presto agli studi filosofici [...] di J. venne duramente criticata da Hegel, che la identifica con la terza posizione del pensiero di fronte all’oggettività: se il criticismo di Kant, concependo il pensiero come soggettivo, aveva individuato nell’universalità astratta il suo carattere ...
Leggi Tutto
Fenomenologia dello spirito (Phanomenologie des Geistes, 1807)
Fenomenologia dello spirito
(Phänomenologie des Geistes, 1807) Opera di G.W.F. Hegel. La F. dello s. ripercorre il «divenire della scienza [...] del Figlio» e avvento della Riforma), la sostanza acquisti coscienza di sé nell’autocoscienza, e l’autocoscienza si faccia oggettività nella sostanza. Si collocano entro tale percorso la necessità del riconoscimento da parte di altre autocoscienze (l ...
Leggi Tutto
Dal gr. φαινόμενον, participio sostantivato del verbo φαίνομαι («mostrarsi»). Ciò che appare o si manifesta ai sensi. In questa accezione il termine fu utilizzato da Aristotele, il quale, in analogia con [...] f. e apparenza. Se il f. è propriamente il puro «mostrarsi dell’essere come veramente è», il suo autodisvelarsi nella sua oggettività, l’apparire è piuttosto «un non mostrarsi», un annunciarsi di qualcosa che in realtà non viene alla luce e rimane ...
Leggi Tutto
Scienza della logica (Wissenschaft der Logik)
Scienza della logica
(Wissenschaft der Logik) Opera (1812-16) di G. W. Fr. Hegel, pubblicata in due volumi composti di tre tomi. È suddivisa in logica [...] , solo in quanto ha in se stesso una contraddizione». La terza parte della scienza della logica, ossia la dottrina del concetto, si suddivide anch’essa in tre grandi parti: quella della soggettività, quella dell’oggettività e quella dell’idea. ...
Leggi Tutto
oggettivita
oggettività s. f. [der. di oggettivo, sull’esempio del ted. Objektivität]. – 1. In genere, carattere di ciò che è oggettivo (nel sign. 1 della voce): o. della conoscenza, di un giudizio, di un fenomeno. In filosofia, carattere...