CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] una serie di lavori sperimentali dei quali, al di là dei risultati, rimane apprezzabile lo sforzo costante dell'oggettività. Nell'opera Delle diverse teorie riguardanti le fisiche funzioni de' nervi,con nuove congetture ed osservazioni sopra le ...
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tempo, idea del
Anna Lisa Schino
Come l’uomo concepisce il trascorrere degli eventi
La nozione di tempo costituisce uno degli elementi costanti della riflessione filosofica e scientifica. Tale nozione [...] al tempo storico, inteso come processo il cui fine ultimo è la salvezza e l’eternità dell’anima.
Soggettività e oggettività del tempo
Assai importante è la riflessione di sant’Agostino (4°-5° secolo d.C.), che introduce una dimensione psicologica ...
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libertinismo
Insieme delle dottrine degli ‘spiriti forti’ o ‘liberi pensatori’ del Seicento che, in Italia, Francia, Olanda e Germania, professavano idee spregiudicate, spesso in contrasto con le Chiese. [...] per indicare gruppi non conformisti che si appellavano alla libera e diretta ispirazione dello Spirito divino, negando anche l’oggettività delle norme morali; in Calvino è termine che indica, allo scopo di denunciarli, atteggiamenti di opposizione al ...
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Irti, Natalino
Irti, Natalino. – Giurista italiano (n. Avezzano 1936). Dal 1968 ha insegnato diritto civile nelle università di Sassari, Parma, Torino, e dal 1975 a Roma. Socio nazionale dell’Accademia [...] ha pubblicato, tra gli altri: Norma e luoghi. Problemi di geo-diritto (2006); Il salvagente della forma (2007); Il diritto nell’età della tecnica (2007); Diritto senza verità (2011); Destini dell’oggettività. Studi sul negozio giuridico (2011). ...
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Storico ateniese (430-354 a. C. circa), figlio di Grillo e di Pandora, del demo di Erchia; di famiglia aristocratica, militò (404) contro i democratici di Trasibulo. Fu discepolo di Socrate senza però [...] e l'avversione per la democrazia ateniese: atteggiamento questo che, indubbiamente, ha determinato gravi limiti all'oggettività dello storico. La Costituzione degli Spartani (Λακεδαιμονίων πολιτεία) è l'esaltazione della legislazione di Licurgo ...
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Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] identità né di luoghi né di soggetti: essi si fanno ovunque e con chiunque. Il capitalismo ha tale grado di oggettività e neutralità da considerare i territori degli Stati come spazi di nessuno - o, meglio, come spazi dell'impersonale produrre e ...
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SCHELLING, Friedrich Wilhelm Joseph
Guido Calogero
Pensatore tedesco, nato a Leonberg (Württemberg) il 21 gennaio 1775, morto a Ragaz (Svizzera) il 20 agosto 1854. Dopo avere studiato nello "Stift", [...] in cui egli delinea, nelle prime pagine del Sistema, il compito della filosofia trascendentale. Egli muove dall'antitesi della soggettività all'oggettività, come costituenti assoluti di ogni conoscenza, e considera distintamente il caso in cui data l ...
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SPIELHAGEN, Friedrich
Giuseppe Zamboni
Romanziere, nato il 24 febbraio 1829 a Magdeburgo, morto il 25 febbraio 1911 a Berlino. Dopo aver fatto l'insegnante e poi il redattore della Zeit. für Norddeutschland [...] segreta simpatia e ammirazione. Molte discussioni provocò ed ebbe per un certo tempo seguito il suo postulato della "oggettività" del narratore, il quale, secondo la sua teoria, non doveva intervenire con riflessioni e osservazioni nel racconto, ma ...
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ROSSELLINI, Roberto (App. II, 11, p. 752)
Gian Luigi Rondi
Regista, morto a Roma il 3 giugno 1977. Nel trentennio che segue le sue invenzioni neorealistiche realizza una serie di film che, anche quando [...] Vangeli, una vita di Gesù Cristo, Il Messia, 1976, che rimane la summa del suo credo neorealistico: per l'oggettività immacolata della narrazione, per la sciolta padronanza delle tecniche, per la scarna ma nello stesso tempo coltissima sapienza dello ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] ingenuo e più disposto ad accettare il proprio desiderio di idoli come una forza che può legittimare la distruzione dell'oggettività a favore delle mitologie dell'immaginario. Ma l'orizzonte delle star conserva un'intensità pura in cui lo spettatore ...
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oggettivita
oggettività s. f. [der. di oggettivo, sull’esempio del ted. Objektivität]. – 1. In genere, carattere di ciò che è oggettivo (nel sign. 1 della voce): o. della conoscenza, di un giudizio, di un fenomeno. In filosofia, carattere...