LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] : Il fondamento della metafisica, a cura di G. Catalfamo, ibid. 1946; Lezioni sul fondamento speculativo e sul significato critico dell'oggettivismo antico, a cura di L. Passaniti, ibid. 1946; La filosofia e l'ideale di Dio, a cura di G. Catalfamo ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] più in quella propensione a una sorta di lirismo e quasi di misticismo estetico che, quasi a compenare l'oggettivismo naturalistico della disciplina erudita, accompagnò pur negli anni più maturi la sua critica letteraria e la sua stessa attività ...
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GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] e dunque dichiarava la soggettività come necessaria origine di ogni realtà e dimostrava puramente illusoria ogni forma di oggettivismo: "Il contenuto sperimentale in una certa scienza è concretamente una cosa sola con i motivi spirituali che sorgono ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] l'E. nutriva nei confronti dell'ideale "antistorico" del riduzionismo fisico-matematico classico, nel suo esasperato e dogmatico oggettivismo che nega ogni ruolo all'"attività dello spirito": come "l'ideale matematico di Laplace, che aspira a vedere ...
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FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] riferiscono alla vita pratica" e non ha più bisogno della "tutela educatrice della religione". D'altra parte l'oggettivismo morale del F. rigettava con veemenza le teorie materialistiche, utilitaristiche e positivistiche, così come, in campo politico ...
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CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] sociale attraverso l'associazione dell'arte con lo sperimentalismo scientifico. Nella stessa direzione di una lettura guidata da un oggettivismo ad oltranza va posto il giudizio del C. sul Verga, giudizio notevolmente positivo nella misura in cui il ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] retorica e storia della cultura giuridica. In quest'opera il G. sviluppa la critica a ogni forma di oggettivismo, di scientismo e di razionalismo in economia, insistendo sulle connessioni tra moralità pubblica e ordine economico, ma ripropone ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] delineato, in parte ancora da costruire. In entrambi - per ricordare un terna assai rilevante nel diritto civile - l'oggettivismo e la tipicità dei negozi giuridici esprimono il prevalere di un punto di vista sociale sulla volontà multiforme degli ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] pensamiento filosófico y político de A. L., Alicante 1983; B. De Giovanni, Sulle vie di Marx filosofo in Italia; Spinoza e Hegel: l'oggettivismo di A. L., in Il Centauro, IX (1983), rispett. alle pp. 3-25 e 26-47; S. Miccolis, L'epistolario di A. L ...
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oggettivismo
s. m. [der. di oggettivo, sull’esempio del ted. Objektivismus]. – Nel linguaggio filos., ogni concezione che, ammettendo la priorità dell’oggetto rispetto al soggetto conoscente, ovvero di una realtà extramentale data, subordini...