BRUZIO, Giovanni Antonio
Bruno Neveu
Nacque il 12 dic. 1614 da Francesco Bruzio (o Bruzzi) e da Elisabetta Mazzoni, a Sant'Angelo in Vado (Urbino). Nel 1638 ottenne la prebenda teologale del capitolo [...] storico, seguito dalle caratteristiche della Congregazione religiosa o Compagnia pia detentrice, dall'elenco della mobilia e degli oggetti d'arte, dall'enumerazione delle reliquie e in certi casi dalla registrazione delle iscrizioni. Il valore del ...
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DORATI, Evangelista
Sonia Pellizzer
Nacque a Piadena (Cremona) nel 1539. Nel 1565 fu chiamato dal vescovo di Cremona, Nicolò Sfondrati, il futuro papa Gregorio XIV, a dirigere il seminario della diocesi [...] qual è povero, et carico di cinque figliole ... et ha un unico figliolo, che vuoi clericarsi...". Della lettera e di alcuni oggetti avuti in dono (due breviari e un reliquiario) informa con scrupolo il padre generale e il padre procuratore a Roma, e ...
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(lat. Saturnus)
Religione
Antico dio latino. La sua arcaicità è attestata dall’essere ricordato nel Carmen saliare e nel calendario numano, che ne stabilisce la festa al 17 dicembre. Il suo nome era accostato [...] Cassini, nel 1705, aveva ipotizzato che gli anelli non fossero corpi compatti, ma consistessero di una moltitudine di piccoli oggetti: ciò, tuttavia, fu definitivamente accertato soltanto nel 1895 da J. Keeler. All’inizio degli anni 1970, grazie allo ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] ., chi scrive in italiano, non ripete ad alta voce le parole che scrive).
I rapporti tra storia e s. sono stati oggetto di attente analisi, anche se è impossibile formulare ipotesi generali sullo sviluppo o addirittura l’evoluzione di tali sistemi di ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] sua prima fase (8°-7° sec. a.C.) l’arte etrusca si evolve verso espressioni orientalizzanti, con l’importazione di oggetti dall’Egitto e dalla Fenicia; alla fine del 7° sec. le oreficerie (a filigrana, a granulazione, a pulviscolo) sono, seppure ...
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Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] diaframmi di microfoni ecc. L’o. è anche impiegato in galvanotecnica sia per scopi decorativi sia per rendere gli oggetti resistenti alla corrosione. Leghe di o., platino e palladio sono utilizzate in odontoiatria per otturazioni e protesi.
Economia ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] intaccata: se consacrò il 12,20% delle sue spese alle costruzioni, il 12% ai vestiti, il 2,5% agli ornamenti e oggetti artistici, riservò il 17% all'elemosina. Cercò di attenuare le conseguenze della peste nera del 1348, prese sotto la sua protezione ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] è ricordato "unum rotulo ad benedicendum cereum et fontes" (Tabularium Casinense, I, Montecassino 1887, p. 123, nr. 14) tra gli oggetti sacri donati dal prete Pietro alla chiesa di S. Michele Arcangelo in Planciano, ed è verosimile - anche perché non ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] il ritorno della pace esterna, avvenuta dal 306 in poi con l'imperatore Massenzio. La consegna delle Scritture e di oggetti sacri (traditio) era in Occidente considerata normalmente come un'apostasia; il traditor non poteva essere ammesso agli ordini ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] fanciulli poveri ed accettare a pagamento altri ragazzi che volessero frequentarla.
Il C. lasciava inoltre la sua biblioteca e gli oggetti artistici in suo possesso in uso agli insegnanti ed agli allievi della scuola ed a tutti gli studiosi che ne ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...