GALLO, Agostino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 7 febbr. 1790 da Salvatore, negoziante (ma anche collezionista di oggetti d'arte, che acquistava da nobili famiglie in difficoltà), [...] e da Gesualda Pisanti; stando a quanto il G. stesso afferma (Sugli scrittori moderni di storia di Sicilia, p. 37), sembra che la famiglia fosse di recente origine genovese. Dopo gli studi elementari entrò ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] autore e fruitore richiede una coerenza di tutto il prodotto artistico. È così che il "credibile" non è un predicato degli oggetti reali, ma una qualità relativa alla situazione storica.
Il C. passa poi a definire i vari tipi di favola, attraverso ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] alla raccolta e a se stesso. Alla collezione si interessò l'Aldrovandi, sempre avido di novità, che ebbe in dono alcuni oggetti (Laurencich-Minelli, 1992, p. 10). Da tali ambizioni derivò la stesura dell'inventario, redatto dal G. nel 1586, di quelle ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] ammonire il Dovizi con l'esempio del proprio disprezzo per la morte, si serra nel cerchio inaccessibile di un'espressione privata dell'oggetto o, se si vuole, di una predica dissacrata che l'autore inventa e recita a se stesso.
Un brano di lettera ...
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PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] e capricciosa.
I tratti dell’ambiente familiare: relazioni complesse, figure parentali, governanti e servitori; luoghi e oggetti; paesaggio vicentino e veneto, «chimerico» e suadente (un paesaggio-personaggio); fondo cattolico, lasciarono tracce ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] e cultore di studi storici, aveva ereditato oltre a una autentica passione per gli studi eruditi, una cospicua collezione di oggetti d'arte e di manoscritti antichi, che egli provvide da parte sua ad arricchire, giungendo a possedere i presunti ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] 'archivio Rinuccini (Dono Rinuccini, 580 pergamene dal 1156 al 1695); ed egli stesso donò al Museo archeologico di Firenze oggetti reperiti nel corso di vari scavi nella sua tenuta della Marsiliana ad Albegna nel Grossetano, fra i quali la celebre ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] questo era necessario anche conoscere le letterature moderne europee, pur non dimenticando i classici. Questa posizione del C. fu oggetto dell'accusa di voler corrompere la lingua italiana, soprattutto da parte dei puristi, come il Botta e il Galeani ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] 25 giugno 1764 nella cella dove il C. dormiva, nel convento torinese dei carmelitani, vennero percepiti luci, rumori, spostamenti di oggetti, senza che egli fosse in grado sul momento o il giorno seguente, quando mostrò i segni di quanto era avvenuto ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] trascorse i suoi primi anni. Era un piccolo mondo, un migliaio d'anime al più: mercanti di ceri e d'Oggetti divozionali, osti, scalpellini, muratori, artefici addetti ai servizi del tempio; ma, specie nella buona stagione, immenso era l'afflusso dei ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...