CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] all'annessione.
Nel 1599 il C. si ritirò a Mantova, dove trascorse gli ultimi suoi anni, circondato dagli splendidi oggetti d'arte che egli e lo zio Ippolito avevano appassionatamente collezionato in tanti decenni di soggiorno romano: quadri del ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] militare di tutti gli argenti delle chiese e un'oblazione volontaria dei privati di denaro contante, oro e oggetti preziosi, per risollevare le sorti finanziarie, della Repubblica.
Il 3 giugno si insediò una nuova commissione per allestire ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] che nel 1726 aveva fondato una cappella presso la S. Casa di Loreto, spendendo 4344 scudi. Diversi, poi, i suoi oggetti devozionali: una reliquia del "legno della Serenissima Croce legata in oro"; altre reliquie "venute da Roma"; quadri e "offizi ...
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FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] F. si avvicinò senza sospetti lo fece circondare e imprigionare (6 ag. 1424): La residenza del F. a Castelleone, ricca di oggetti preziosi, fu svuotata e depredata dai soldati del duca, i suoi beni requisiti; le case dei F. a Soncino furono rase al ...
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EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] Adalardo e Rodolfo ereditarono i beni di E. in territorio franco e piccole parti della biblioteca e degli altri oggetti di valore; le figlie Engeltruda, Giuditta e Heilwich, alcune proprietà e castelli sempre in territorio franco ed alcuni libri ...
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BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] , 44, 49, 52, 66, 79, 80, 99; La conferenza e il primo Congresso cispadano in Modena..., in Catal. illustr. dei libri,doc. ed oggetti esposti dalle prov. dell'Emilia e delle Romagne, II, 1, a cura di V. Fiorini, Bologna 1897, pp. 765 s., 774 s., 783 ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] del marito. Il D. la indicò inoltre come esecutrice del testamento e amministratrice del patrimonio, lasciandole i suoi oggetti personali. La tomba monumentale del D., recentemente ricomposta nell'aspetto originario, si trova nella sala del capitolo ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] al testo unico del 1924 sul Consiglio di Stato e all'art. 1 del r.d. 14 nov. 1901, n. 466, circa gli oggetti da sottoporsi al Consiglio dei ministri.
Nell'aprile 1925 il L. si iscrisse a Milano al rinato (ma solo per pochi mesi) Partito liberale ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] dal 1394 al 1797, Bologna 1876, ad Indicem; R. Belluzzi-V. Fiorini, Catal. illustrativo dei libri,documenti ed oggetti diversiesposti dalle prov. dell'Emilia e delle Romagne nelTempio del Risorgimento, Bologna 1800-97, III, (contiene un ritratto del ...
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CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] , e certamente non quella meno redditizia: l'usura. Che prestasse denaro ad interesse contro pegni è attestato da una lista di oggetti preziosi in suo possesso con l'annotazione "la scritta delle cose che sono in pegno". Il giro complessivo dei suoi ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...