FACIO, santo
Gian Maria Varanini
Nacque a Verona, probabilmente verso la fine del sec. XII. Luogo e (con una certa approssimazione) data di nascita si possono ricavare dalla narrazione agiografica, [...] furono gestiti dal clero della cattedrale di Cremona, alla quale egli era stato per vari aspetti legato (alcuni oggetti di oreficeria del tesoro della cattedrale furono per lungo tempo attribuiti alla sua maestria): nell'immediato (gennaio-marzo ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] una delle belle cose che fusseno fatte a Roma molti anni fa". Non meno zelante era nel procurare alla sua signora gli oggetti d'arte dei quali ella si era incapricciata. Nel 1502 riuscì a strappare ad Alessandro VI, che ne era gelosissimo, due statue ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] del vasellame di coccio), e i lunghi elenchi di oggetti e strumenti a esse legati (privi però spesso del necessario , pp. 104 s.; Id. 1993, p. 395); altro oggetto della polemica del G. contro gli ignoranti appaiono essere quegli scrittori come ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] avventura amorosa nella seconda. Le parti descrittive soverchiano quelle narrative: architetture, oreficerie e abbigliamenti sono gli oggetti più spesso illustrati, ma vi hanno larga parte anche il tema della bellezza muliebre e la raffigurazione ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] che si riunì il 15 apr. 1467 nella cattedrale. In questa occasione furono approvati statuti sulla liturgia e sugli oggetti liturgici, sulla confessione, sulla comunione degli ammalati, sui costumi del clero, sui benefici, sul patrimonio della Chiesa ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] e di tutti i suoi priorati fino alla data della sua promozione a cardinale e a conservare i suoi libri e oggetti preziosi. Lo stesso giorno il papa gli concesse i privilegi riservati ai vicari generali, ma dovette rinviare la sua nomina definitiva ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] modo che essi potessero occuparsi del servizio divino. G. accettò le loro proposte e ottenne da amici e da conoscenti gli oggetti liturgici.
I preti allora vollero che fosse costruita la chiesa e prepararono un luogo per fare la calce, aiutati dagli ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] riferite ventitré lastre di pluteo, conservate nel portico e nell'ingresso della basilica (ibid., II, p. 80). Tra i numerosi oggetti di suppellettile e di arredo liturgico che G. IV donò alla basilica, il biografo ricorda anche "gabathae" d'oro su ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] gli avrebbero impedito di "riprendere il Clero, e punire certi disordini contra sextum" (Arch. segr. Vat., Arch. Pio IX, Oggetti vari, n. 2037). Tutto ciò non poteva non offuscare e rendere precario quell'atteggiamento di relativa apertura verso i ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] aver tramato per succedergli. Una licenza della Camera apostolica per la spedizione a Genova, esenti da dazi ed altre imposte, di oggetti moderni di marmo rilasciata il 3 giugno 1570 induce ad avanzare l'ipotesi che in seguito alla morte dello zio (8 ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...