Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] queste pratiche era di tipo interdittivo: si trattava di distruggere i libri di astrologia o di divinazione e di vietare l’uso di oggetti come i salmi, i dipinti, i segni, gli amuleti e i brevi a scopo curativo assieme all’uso miracoloso-magico delle ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] alla produzione di souvenir di Gerusalemme o della croce e altri manufatti del genere – in poche parole, al pari di oggetti mobili, sono traccia di come il medioevo immaginava i luoghi santi gerosolimitani75. I nostri affreschi narrano il luogo santo ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] furto sacrilego di ostie consacrate.
Gli avvenimenti, raccontati con dovizia di particolari da Niccolò da Fara, non sono stati oggetto di studi recenti; l'attento biografo di G. afferma esplicitamente che, anche in virtù del suo ruolo di inquisitore ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] degli ex voto che coprono tutte le pareti: tavole e quadri dipinti, tele ricamate, foto, targhe, cuori d’argento. Oggetti in genere di scarso o di nessun valore materiale, di produzione artigianale, o realizzati direttamente da chi ha ottenuto la ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] delle immagini visive ebbe il nome di perspectiva. Il suo compito d'indagine era vasto. Se prendeva in considerazione gli oggetti del mondo circostante, a cominciare dagli esseri superiori dell'universo, i cieli, le sfere e le stelle, assumeva il ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] nelle sue mani anche i poteri straordinari di legato pontificio (Rivera Recio, 1966, pp. 125-196). Questo prelato, oggetto di giudizi storici contrastanti, ha il merito di aver riorganizzato una Chiesa rinascente e in formazione, indirizzandola verso ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] fu committente di una serie di opere edilizie e pittoriche e collezionista di libri e manoscritti, nonché di monete e oggetti archeologici. Il Vasari, al quale egli aveva commissionato nel 1545-46 quattro sportelli ad olio per l'organo dell'episcopio ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] rigido ordinamento gerarchico e la sua unità fondamentale, che abbraccia tutto il creato: dal trono divino all'ultimo degli oggetti inanimati. Il simbolismo dello Stato, o della Corte, e delle sue condizioni, è usato per rappresentare e interpretare ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] coll. privata Rosenberg & Stiebel Inc.). La relazione più stretta fu però quella con Giulio Romano, cui commissionò molti oggetti d'argento per la casa e le proprie armi (rimaste in due versioni, presso la Devonshire Collection a Chatsworth e il ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] 'altra chiesa domenicana, S. Maria di Castello, dove tuttora si trova. In virtù della venerazione e del culto di cui fu fatto oggetto per secoli, I. fu beatificato nel 1816 da papa Pio VII.
Importante per il ruolo all'interno dell'Ordine e per la sua ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...