La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] e in certo qual modo di teoria delle funzioni. La posta in gioco è esplicita: è il comportamento asintotico di oggetti matematici dei quali si cerca di determinare la variazione.
Dopo questo trattato sui paraboloidi, Ibn al-Hayṯam riprende la misura ...
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Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] =2×3
7=7
8=2×2×2
9=3×3
10=2×5
Uno strano numero: lo zero
Il numero zero indica la mancanza di oggetti, di elementi in un certo insieme. Zero mele significa non avere neanche una mela dell'insieme delle mele. Ma lo zero è un 'niente' molto importante ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] le ricerche di Euler nella seconda metà del XVIII sec., in parte con l'aiuto dello stesso Euler.
I principali oggetti di studio nel Settecento erano la teoria elementare dei numeri, i problemi diofantei del secondo ordine e i problemi inerenti i ...
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Decisioni, teoria delle
Jon Elster
Introduzione
Lo studio sistematico dei processi decisionali è stato avviato e messo a punto nel XX secolo. Le tre pietre miliari del suo sviluppo sono state: la nascita [...] parte ignora, come le proprie preferenze e le informazioni in suo possesso. In secondo luogo vi possono essere informazioni su dati oggettivi che in teoria sono a disposizione di entrambe le parti, in pratica di una sola di esse. Problemi analoghi si ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] di sostanza, secondo il C., ha una origine empirica, come invece pensava il Galluppi, dal momento che noi percepiamo degli oggetti sensibili le sole qualità e mai quel legame per cui le qualità sono connesse. Lo spirito dunque possiede una facoltà di ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] il fianco sinistro), ‘rovesciato’ (con le punte rivolte verso la punta dello scudo).
Le f. artificiali sono gli oggetti costruiti dall’uomo e vengono classificate in figure di giurisdizione, di cariche e dignità (corone, scettri, bandiere, spade ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] ce ne sono infiniti. Sarà solo nel 1968 che Leonore Blum darà degli assiomi espliciti per la teoria che da allora è stata oggetto di importanti studi da parte di Carol Wood, Shelah, Ehud Hrushovski e altri.
Come si è detto, la model-completezza è ...
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lambda-calcolo
Silvio Bozzi
Presentato per la prima volta da Alonzo Church nel 1932 come frammento di un più ampio sistema (poi dimostratosi contraddittorio) per la fondazione della matematica, il λ-calcolo [...] (per es., il sistema T di Gödel del 1958 per i funzionali ricorsivi finiti). Questi modelli hanno come oggetti termini quozientati rispetto a opportune relazioni di equivalenza definite a partire dalle regole di riscrittura. Centrali a questo ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] con frequenze assolute N(x1), N(x2), ..., N(xk), e con frequenze relative f(x1), f(x2), ..., f(xk). Se il carattere oggetto di studio è quantitativo o perlomeno qualitativo ordinato, e supponendo che x1<x2<...<xk, si possono definire le ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] punto di riferimento obbligatorio di tutta la cultura occidentale fino al 16° secolo. In base a questa concezione, sarà oggetto di scienza soltanto ciò che può essere ottenuto, conformemente alle regole del sillogismo, da principi propri di ciascuna ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...