BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] per ventisei anni: un divano, che gli serviva da letto, un piccolo tavolo, scaffalature piene di libri e pochi altri oggetti.
Secondo la descrizione di Stuparich, si era inventato fin da ragazzo una forma di vita che non avrebbe mai abbandonato ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] In una nota del febbraio del '12 (Taccuini, p. 22) scriveva: "Il saggio su Kipling, determinato in me da quella crisi oggettiva e di realismo morale che attraversai quando cominciai ad uscire dagli anni penosi della mia vita sola e data a occupazioni ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] . d'Italia, XXXVIII [1727], 1, p. 45). Il Mazzuchelli asserì che il D. aveva già approntate le incisioni relative agli oggetti egizi'più importanti delle collezioni medicee, ma, se anche giunse al termine, l'opera non fu pubblicata; ciò avverrà per ...
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DAMIANI, Guglielmo Felice
Magda Vigilante
Nacque a Morbegno (Sondrio) il 28 ott. 1875 da Giovanni Battista e da Caterina Volpatti.
Dopo aver compiuto gli studi liceali a Como, frequentò la facoltà di [...] protagonista Valerio è trattenuto, infatti, nella casa paterna dal ricordo dei genitori, dalla malia che sprigionano gli antichi oggetti, le sale disabitate dove, uniche presenze vitali, rimangono il vecchio domestico e il vecchio cane. Alla fine il ...
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FERRARIO, Giulio
Stefano Nutini
Nacque a Milano, da Giovanni e dalla patrizia Antonia Lanzavecchia, il 28 genn. 1767 ed ebbe come padrino al fonte battesimale il marchese G. P. Litta Visconti; già con [...] talvolta il livello dell'esposizione e della documentazione non si manteneva all'altezza di questa divulgazione, era per l'oggettiva difficoltà di coprire argomenti e discipline così varie.
A suo modo, il Costume antico e moderno costituì un esempio ...
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CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] liberamente alla costruzione di un ampio repertorio iconografico relativo agli emblemi e di un elenco enciclopedico di oggetti vegetali, minerali e animali (fino all'uomo) considerati sistematicamente nella loro "natura" (virtù e caratteri fisici e ...
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BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] gli ultimi anni a Reggio, ove tra il 1511 e il 1512 s'incaricò per conto di Isabella d'Este dell'acquisto di oggetti dosso nella cui lavorazione la città godeva di particolare rinomanza. "Il Po si può allegrar del Tibaldeo / E Jesi del Coluccio farsi ...
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CANNIZZARO, Tommaso
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 17 ag. 1838 da Francesco, discendente da aristocrazia spagnola, già senatore della città e carbonaro del '20, e da Domenica Arena. Compì [...] soccorso di così illustre cittadino, ne comprò la preziosa biblioteca. Il 1º sett. 1920 egli legò, per testamento, tutti gli oggetti preziosi alla sua città e qualcuno di essi, soltanto a titolo di vitalizio, ad amici prediletti.
Il C. morì a Messina ...
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PERESIO, Giovanni Camillo
Gabriele Scalessa
PERESIO, Giovanni Camillo. – Notizie riportate da Prospero Mandosio nella sua Bibliotheca romana lo vogliono nato nel 1628 (non è noto il giorno) «Joannis [...] vicenda rimase sostanzialmente la stessa (a parte alcune aggiunte e tagli di strofe) e a cambiare fu la lingua, oggetto di una progressiva ‘sdialettizzazione’ e toscanizzazione (anche se in alcuni luoghi si assiste al processo inverso), «con il fine ...
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CAMPORI, Matteo
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 31 ag. 1856, terzogenito del marchese Cesare e di Adele Ricci. Nel collegio S. Carlo, dove entrò nel 1864, fece gli studi ginnasiali e liceali; poi [...] a mettere insieme 121 quadri, tutti di buoni od eccellenti autori, per lo più del Sei-Settecento e circa 250 altri oggetti d'arte (statue, bronzi, ceramiche, ecc.). La Galleria, allogata in un'ala del palazzo Campori ed aperta al pubblico nel 1926 ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...