GALLO, Agostino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 7 febbr. 1790 da Salvatore, negoziante (ma anche collezionista di oggetti d'arte, che acquistava da nobili famiglie in difficoltà), [...] e da Gesualda Pisanti; stando a quanto il G. stesso afferma (Sugli scrittori moderni di storia di Sicilia, p. 37), sembra che la famiglia fosse di recente origine genovese. Dopo gli studi elementari entrò ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] delle aziende Driade, Flos, De Padova e Cassina. Qui egli giocò con lo spazio e la luce nella messa in scena di oggetti, dagli stand per B-Ticino (con la collaborazione per la parte grafica di Italo Lupi), nella sequenza dei quali (1985, 1987 ...
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DEL VECCHIO
Gennaro Borrelli
Famiglia napoletana di ceramisti operante tra i secc. XVII e XIX, la cui attività si colloca nel perpetuarsi della tradizione di arti e mestieri in seno al medesimo clan.
Durante [...] della maiolica a Napoli, a cura di G. Borrelli, Napoli 1961, pp. n.n.; M. Causa Picone-A. M. Bonucci, Mostra di oggetti e di documenti storici nelle raccolte dei depositi del Museo di S. Martino, Napoli 1964, p. 59;A. Carola Perrotti, Porcellane e ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] la teoria delle equazioni alle derivate parziali. A cavallo fra gli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso, il principale oggetto di studio di De Giorgi e della sua scuola furono i problemi legati alla Γ-convergenza, un tipo di convergenza per ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] archeologico. Negli scavi della tenuta Feoli di Campomorto, presso Vulci, fu rinvenuta, infatti, un'intera collezione di oggetti greci ed etruschi, descritti da S. Campanari, Antichi vasi dipinti della collezione Feoli, Roma 1837.
Sulla base ...
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DOVIZIELLI, Pietro
Francesca Bonetti
Nacque a Roma nel 1809 da Domenico e Giacinta Rosi. La sua famiglia, originaria di Ficciana (frazione di San Godenzo in provincia di Firenze) e trasferitasi a Roma [...] m. le B.on du Havelt, commissaire du gouvernement pontifical à l'Exposition [1855], f. 60; Ibid., ibid., busta 384: Oggetti spediti dal governo pontificio all'Espos. internaz. di Londra del 1862, f. 56; Ibid., ibid., busta 389: Liste des récompenses ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] di avere questo o quell'esemplare, che mancasse alle sue collezioni, il C. era sempre disposto a comprare intere raccolte di oggetti. E la necessità di rivendere gli inevitabili doppioni finì per fare della sua casa il centro di un vasto traffico di ...
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CALZONI, Alessandro
Carlo Poni
Nato a Bologna il 28 febbr. 1807 da Giuseppe e da Maria Gavaruzzi, di umili condizioni, per diversi anni lavorò in un piccolo laboratorio di fusioni in peltro per la fabbricazione [...] (piazza della Mercanzia), la propria fonderia in ghisa - la prima o una delle prime in Emilia - per la produzione di oggetti ornamentali, tubi pluviali, fornelli, ecc.; nel 1838 installava a Modigliana, per conto di G. Zauli, una famosa filanda che ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] , fondata con il fratello intorno al 1800, di marmo artificiale per mosaici, utilizzabile per decorazioni di mobili, oggetti di arredo, suppellettili varie fabbricate in serie. I modelli erano forniti dallo scultore Gottfried Schadow, amico del Catel ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] del futurismo, I, Roma 1958, pp. 56-61; Futurismo e futurismi, 1986, pp. 590-592).
Si tratta di "oggetti" costruiti di materiali diversi e di diversa consistenza, tali da stirnolare diverse sensazioni tattili destinate a trasformarsi "in trasmissioni ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...