CROATTO, Bruno
Rossella Fabiani
Nato a Trieste il 7 apr. 1875 da Lodovico e da Pia Garghetta, secondo di cinque figli, ebbe la prima formazione artistica nella sua città natale quale allievo di G. Garzolini. [...] sorta di moderno classicismo pittorico" (Firmiani, 1976). La chiarezza del segno, la nitidezza dei colori, la forza plastica degli oggetti induce il C. a esprimere un naturalismo puro e raffinato, un'attenzione meticolosa al dato reale. Il senso di ...
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D'ESTE, Alessandro
Paolo Mariuz
Figlio di Antonio e di Teresa Arrigoni, nacque a Roma il 20 ag. 1783 (Roma, Arch. stor. d. Vicariato, Posizioni matrimoniali, 53/1823, vol. IV [notaio Gaudenzi]). Al [...] -1825, Organizzaz. e affari d. Musei, cart. VII, fasc. 2, n. 16). In tale veste e come latore della "nota degli oggetti da ricuperare", nel settembre del 1815 fu invitato dal card. E. Consalvi a raggiungere a Parigi il Canova, impegnato nel tentativo ...
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MANNUCCI, Federico
Sabino Maffeo
Di antica famiglia fiorentina, nacque a Roma il 16 sett. 1848, terzo dei cinque figli di Giuseppe e di Barbara dei conti Zamboni. Il 18 giugno 1870 ottenne il baccellierato [...] carta del Cielo assegnato alla specola vaticana, il M. fotografò molte volte anche il Sole, la Luna, i pianeti e oggetti stellari. Per queste sue fotografie la specola vaticana fu insignita con un diploma d'onore alle Esposizioni riunite di Milano ...
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MORGARI, Pietro
Francesco Franco
MORGARI, Pietro. – Appartenente a una famiglia di artisti che per più di un secolo e mezzo operò soprattutto in Piemonte, figlio di Rodolfo e di Maria Bozoki, nipote [...] : ripr. in Stella, 1893, p. 471) gli animali, rappresentati in un vero dialogo di sguardi, appaiono attorniati da quegli oggetti appartenenti agli uomini (dagli arredi ai tessuti) che solitamente indicano lo stato sociale, la dignità e il ‘decoro’ di ...
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CALEGARI, Francesco Antonio
Claudio Strinati
Nacque a Venezia nel 1656. Seguita la vocazione francescana, fu alunno nel convento di Palmanova nel Friuli e, terminato il noviziato, si dette allo studio [...] , che nulla ci fosse da imparare dai teorici antichi -, esasperando tale caratteristica con il passare degli anni. Oggetti principali del suo studio in questo periodo furono: distinzione tra numero sonoro e numero armonico, opposizione tra armonia ...
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CAMPOVECCHIO
Werner Oechslin
Ancora è tutta da studiare la vita e l'opera dei due fratelli, Giovanni e Luigi, originari di Mantova, attivi negli ultimi decenni del XVIII sec. Per quel poco di notizie [...] con cui il colore imita a meraviglia gli accidenti della luce fra le nuvole, fra le piante e sopra tutti gli oggetti acquistando le tinte un certo diafano che le rende distinguibili ancora nei maggiori oscuri". Nel 1788 nello stesso periodico (p. 152 ...
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CORRODI (in alcuni documenti svizzeri Korradi), Hermann
Sabina Magnani
Figlio del pittore di origine svizzera Salomone di Emilie Ruegger, nacque il 23 luglio 1844 a Frascati, dove spesso la famiglia, [...] S. Sebastianello scoppiò un incendio che distrusse gran parte delle sue proprietà artistiche: fra l'altro una ricca collezione di oggetti orientali e le opere lasciate dal fratello Arnold (Corrodi, 1895, pp. 40 s.; Noack, 1912).
All'inizio del sec ...
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DEL GIUDICE, Brenno
Marina Grassetto
Figlio di Vincenzo e di Giuditta Zuanelli, nacque a Venezia, secondo di sei fratelli, il 23 nov. 1888. A Venezia frequentò la regia accademia di belle arti dal 1901 [...] '27 ed il '30, l'attività del D., oltre a comprendere una sempre più vasta produzione di raffinati arredi ed oggetti artigianali, si arricchì di nuovi incarichi: la nomina presso la facoltà di architettura per i corsi di composizione architettonica ...
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DESCALZI, Giuseppe Gaetano, detto il Campanino
Maria Flora Giubilei
Nacque a Chiavari (Genova) nel 1767 da Giuseppe e Geronima Assalino. Il padre, bottaio, lo avviò al mestiere del falegname-mobiliere. [...] Genova (1846) e la menzione da parte del giurì dell'esposizione al Crystal Palace di Londra (1851), per una serie di oggetti tra cui sedie, un tavolo con impiallacciatura minutamente decorata e uno specchio per il quale il figlio Giacomo escogitò uno ...
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BARONI, Giovanni
Gino Barioli
Nacque a Rossano Veneto, da Costantino e Giulia Compostella, ed entrò a far parte del comprensorio ceramico delle Nove (1802) in un momento di particolari difficoltà, cioè [...] le "virtù", le "grazie" e le "veneri".
La fabbrica continua ad arricchirsi, specialmente per l'esecuzione di questi oggetti di piccola plastica, dì stampi, alcuni dei quali ancor oggi sono conservati.
Amplissima è la produzione di repertorio, avviata ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...