CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] le iniziali "A. D. C." oltre alla "F" di Firenze, con due manine intrecciate nei primi esemplari).
I vasi e gli oggetti decorativi dovuti al C. si situarono subito all'avanguardia in Italia per il loro precoce adeguarsi a repertori iconografici di ...
Leggi Tutto
COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] chiese che, pur essendo meno documentate, sono quasi tutto quel che sopravvive della sua opera. Dato che gli oggetti conservati nelle chiese sono stati meno soggetti ad essere distrutti, attraverso i secoli, rispetto a quelli dei palazzi gentilizi ...
Leggi Tutto
MISERONI
Micaela Mander
– Le notizie d’archivio per la famiglia milanese dei Miseroni risalgono fino al XV secolo, quando si trova traccia, nel 1453, di Giovanni Francesco (Venturelli, 2000) o Francesco, [...] Nel 1560 e nel 1564 l’artista si recò personalmente a Firenze, per consegnare al duca Cosimo I de’ Medici due oggetti di cristallo (Bonetti). Alcune coppe identificate come sue sono conservate a Firenze (Museo degli argenti), oltre al vaso già citato ...
Leggi Tutto
VALADIER, Luigi
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 26 febbraio 1726, primogenito di Andrea (Aramont 1695-Roma 1759), della Linguadoca, e di Anna Tassel (Roma 1699-ivi 1780), di padre francese; fratelli [...] e alla lavorazione del bronzo per finiture varie, Luigi unì la fusione di statue e la realizzazione di lussuosi oggetti d’arredo, composti di materiali misti, metalli, marmo, pietre dure, legno per la formazione di vasi, tavoli, centrotavola, camini ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] internazionale d'arte sacra a Valle Giulia: in tale occasione disegnò le vetrine, realizzate ancora da Casalini, per gli oggetti presentati dall'ENAPI. Per il palazzo delle Esposizioni, in occasione della I Quadriennale d'arte nazionale (catal., p ...
Leggi Tutto
PRIMADIZZI, Giacomo
Pietro Delcorno
PRIMADIZZI, Giacomo (Iacobus de Bononia). – Nacque a Bologna nel tardo Trecento da Antonio, cittadino bolognese e cartolarius (Piana, 1971, p. 190). Ignoto è, invece, [...] . Invece di predicare in piazza, egli predicò nel cimitero, organizzando anche uno spettacolare falò delle vanità: gli oggetti raccolti furono disposti sotto «una immagine in forma de diavolo con molto solfane dentro» posta non lontano dal ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] di Venezia. Alla rassegna lagunare fu presente anche nella successiva edizione (1934) con cinque quadri, di cui uno, Oggetti II, fu acquistato dal ministero dell’Educazione nazionale per essere destinato alla Galleria nazionale d’arte moderna di Roma ...
Leggi Tutto
FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] al suo ufficio, e l'incombenza di sovrintendere agli scavi nelle catacombe e alla custodia delle reliquie e degli oggetti ivi reperiti, carica che tenne per più di dieci anni. Quest'ultimo incarico si conciliava particolarmente con i desideri ...
Leggi Tutto
ROTELLA, Domenico detto Mimmo
Marco Pierini
– Nacque a Catanzaro il 7 ottobre 1918 da Vincenzo, meccanico del genio civile, e da Teresa Curcio, modista.
Secondogenito di quattro fratelli (Ferruccio, [...] si divideva tra Roma e Parigi, Rotella iniziò a costruire assemblages con oggetti trovati a porta Portese o al mercatino delle pulci parigino; elaborò anche gli «oggetti rotellizzati», come il multiplo in cento esemplari Petit monument à Rotella ...
Leggi Tutto
LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] I postmacchiaioli, p. 33), per il modo in cui la rappresentazione dell'interno è fissata con pennellate sfatte, inserendo gli oggetti in un'atmosfera rarefatta e vibrante, e La modellina (1889: Firenze, Galleria d'arte moderna). Mentre in opere quali ...
Leggi Tutto
oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...