BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] e cultore di studi storici, aveva ereditato oltre a una autentica passione per gli studi eruditi, una cospicua collezione di oggetti d'arte e di manoscritti antichi, che egli provvide da parte sua ad arricchire, giungendo a possedere i presunti ...
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BARTOLI, Francesco
Alfredo Petrucci
Figlio di Pietro Santi, nacque a Roma nel 1675. Aiutò assiduamente il padre e ne seguì, dopo la morte, le orme: sono di sua mano, appunto, molte delle tavole delle [...] e ad intagliare le cose più rare che giornalmente in Roma si scoprono e si ritrovano". Di estrema finezza sono i disegni colorati di oggetti di arte sacra in uso nelle cerimonie pontificie in S. Pietro, ese, Puiti dal B., da I. Grisoni e da altri ...
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ALOJA (Alloja), Vincenzo
Alfredo Petrucci
Incisore in rame, attivo a Napoli fra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del XIX. La tradizione orale lo dice figlio di Giuseppe e nipote di Raffaele [...] una sorta di "grammatica del paesaggio",che, ridotto ai semplici contorni, mirava a rendere i siti e gli oggetti, indipendentemente da ogni individuale o occasionale impressione ed interpretazione, in tutti i loro particolari. Con lo stesso criterio ...
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CASOLLA, Giovanni
Laura Gigli
Nacque a Napoli il 19 settembre del 1777 da Francesco, argentiere, e da Angela D'Amore. Il 18 marzo 1818, su proposta del Conservatorio degli orefici, egli venne assunto [...] , nel 1831, Fortunato Tuccio, funzionario della Zecca regia, segnalò il C. fra i migliori argentieri della città.
Fra i numerosi oggetti di uso profano conservati in raccolte private, merita di essere ricordato un grandioso centro da tavola, che il C ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] Roma 1966, pp. 30, 254, 256; M. Petrignani, Disegno e progettazione, Bari 1967, pp. 300-303, 358; Miseria e nobiltà dell'oggetto, in Casabella, 1967, n. 321, pp. 58 s.; V. Gregotti, Orient. nuovi nell'archit. italiana, Milano 1969, p. 96; E. Frateili ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] suo lavoro e che sin dalle prime prove si venivano atteggiando in quella minuziosità di resa di un mondo di oggetti inconsueti ed emblematici che spesso - ma impropriamente - lo ha fatto accostare al "surrealismo".
Questa indipendenza lo tenne ben ...
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FOLIN (Folino, Follin, Follino), Bartolomeo de
Jolanta Polanowska
Nacque a Venezia nel 1732, come si ricava da un documento del 5 maggio 1768 della scuola militare di Varsavia in cui il F. risulta avere [...] all'Accademia di Bayreuth, fu poi dal margravio mandato a Roma per approfondire i suoi studi. Qui il F. disegnò e incise oggetti antichi per J.J. Winckelmann, sotto la direzione di A.R. Mengs e di G.B. Casanova.
Probabilmente in quel periodo incise ...
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TAFFARA, Luigi Gaetano
Donatella Randazzo
TAFFARA, Luigi Gaetano. – Nacque a Catania il 20 aprile 1881, da Antonino, cameriere, e da Carmela Bondici.
Prese servizio all’osservatorio astrofisico di Catania [...] +47° a +54°), di alcune riducendone anche i dati per il catalogo. Si impratichì talmente nelle tecniche fotografiche di oggetti celesti, che alla fine del 1911 l’astrofilo Vincenzo Cerulli lo invitò al suo osservatorio privato di Collurania (Teramo ...
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CERVI (Cervini), Giovanni Battista
C. Willemijn Fock
Figlio di Anton Maria, nacque a Firenze e fu battezzato il 28 dic. 1532 a S. Nicolò Oltrarno (Firenze, Arch. dell'Opera del Duomo, Battesimi Maschi).Il [...] un C. o di un Bylivelt: ed è questa fusione che contraddistingue i prodotti della bottega granducale di Firenze rispetto agli oggetti manieristici milanesi.
La maggior parte delle opere del C. per i Medici è scomparsa: tutta l'argenteria domestica, l ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] difesa dell’architettura egizia e toscana, edito in italiano, francese e inglese. A quest’opera si collegano le incisioni di oggetti d’arredo antichi e d’invenzione, pubblicate sciolte a partire dai primi anni Settanta, poi raccolte in due volumi dal ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...