Paleontologo (Rouillac, Charente, 1899 - Parigi 1991), prof. alla facoltà di scienze dell'univ. di Parigi dal 1942. Membro dell'Académie des sciences (1955) e presidente della stessa dal 1973; socio straniero [...] dei Lincei (1987). Si è interessato di numerosi gruppi di Vertebrati, descrivendo Pesci e Rettili (Coccodrilli, Plesiosauri, Arcosauri e Ofidi) del Permo-Trias della Francia e del Madagascar e affrontando il problema dell'origine degli Anuri. Si è ...
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CARPI DE RESMINI, Umberto
Camillo Sacerdoti
Nato a Precotto (Milano) il 21 ag. 1881 da Amilcare e da Giuseppina De Resmini, fu allievo dei collegio "Ghislieri" dal 1902 al 1905 e conseguì a Pavia la [...] 'istituto del Sala, condusse pregevoli studi sull'innervazione dell'apparato palpebrale degli Ofidi (Sulla minuta innervazione del cosidetto menisco preoculare degli Ofidi, in Bollettino della società medico-chirurgica di Pavia, XVIII [1904], pp. 100 ...
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JAN, Giorgio (Georg)
Maurizia Alippi Cappelletti
Di ascendenze ungheresi, nacque a Vienna il 21 dic. 1791 e vi compì gli studi. Dopo essere stato impiegato nel 1809 presso il Consiglio aulico di guerra, [...] il suo interesse ai serpenti, ancor poco studiati e registrati spesso con sinonimia confusa. Visitò tutte le collezioni di Ofidi presenti nei musei di zoologia, per arricchire il suo del massimo numero possibile di esemplari e offrirne una rassegna ...
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ofidi
ofidî s. m. pl. [lat. scient. Ophidia, der. del gr. ὄϕις «serpente» (v. ofidio-)]. – Sottordine di rettili squamati, detti anche serpenti, diffusi in tutte le regioni tropicali e temperate del mondo: hanno corpo allungato, cilindrico,...
ofidico
ofìdico agg. [der. del gr. ὄϕις «serpente» (v. ofidio-)] (pl. m. -ci), non com. – Che si riferisce ai serpenti: tossine o., quelle inoculate dai serpenti per mezzo del morso.