PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] E. Montale, Poeti d’oggi e di ieri, in Corriere della sera, 27 aprile 1956; P.P. Pasolini, Il neo-sperimentalismo, in Officina, 1956, n. 5 (febbraio), pp. 169-181; S. Solmi, Poesia giovane, in Letteratura, s. 3, IV (1956), 21-22 (maggio-agosto), pp ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] le Diatribae sul testo di Ausonio, di Solino, delle Metamorfosi di Ovidio, in una edizione assai bella uscita dall'officina di Marcello Silber (Mariangeli Accursii Diatribae, Romae octavo kalendas Aprilis MDXXIIII in aedibus Marcelli Argentei, in fol ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] sezioni in cui essa era divisa, quella dei nobili. Certo è che la presenza a Venezia di Aldo e della sua officina, attorno a cui si riunirono i maggiori ellenisti del tempo, costituisce uno dei fatti fondamentali dell'esperienza culturale del C.; e ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] (1924), pp. 5-85), secondo cui il ms. era «un rappresentante anziano di quel gruppo del Cento che è invece d’officina fiorentina, scaturisce dall’opera scrittoria di Francesco di Ser Nardo, e nulla ha a che fare con la tradizione espressa dal codice ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] , Rerum Britannicarum... Scriptores.
Verso la fine del 1508 il D. si trasferì a Ferrara per impiantarvi una nuova officina tipografica. Due atti notarili rogati a Ferrara dai notai Panizzati e Sivieri nello stesso giorno, 19 dic. 1508, testimoniano ...
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DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] la sostanziale novità del Guinizzelli nel panorama ormai logoro della poesia tardo duecentesca? O non avviene piuttosto che nell'officina del D. il Guinizzelli si allinei alla rinfusa con provenzali, siciliani, Guittone e guittoniani a fornire i ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] , V, Bergamo 1959, pp. 12 s., 29, 40; J.M. Gardair, Le "Giornale de letterati" de Rome (1668-1681), Firenze 1984, ad Indicem; S. Prandi, L'officina di un edificio secentesco: M. F. e "Dialoghi" del Tasso, in Lettere italiane, XLV (1993), pp. 18-46. ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] venne riedita con qualche ritocco e col titolo Araneus.seu de Providentia Dei, libellus vere aureus..., Basileae, "ex officina Ioannis Oporini, Anno Salutis MDXLIIII, mense Iulio", assieme ad altri scritti del periodo italiano stampati ora per la ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] X (G. Mazzocchi, 8 ott. 1518; la stampa include anche l'opuscolo De prima philosophia, compendio di metafisica "ex officina Scottica magna ex parte", dedicato a Mario) e la traduzione delle omelie di Giovanni Damasceno e di Andrea Gerosolimitano De ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] del natio loco" sovente privilegiando studi pompeianistici (e vittoriosamente il C. battagliò perché nel 1900 fosse chiamato a dirigere l'officina dei papiri ercolanesi "il prof. E. Martini, pratico, insieme di codici e di biblioteche, e per la sua ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.