LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] , sua madre una casalinga cattolica.
Crebbe in una famiglia di condizioni molto modeste.
Piccolo impiegato di un’officina meccanica che produceva attrezzi agricoli, la Girelli di Piadena, il padre era stato sergente di artiglieria durante la ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] De obitu divi Alfonsi Estensis del 1537 venne ristampata, con alcune variazioni, con il nuovo titolo di Poematia (Basilea, in officina Roberti Winter; la data 1544, che molto spesso si trova a indicare questa ristampa, è in realtà riferita a una ...
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FERRETTI, Massimo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Chiaravalle (Ancona) il 13 febbr. 1935, già nei primi anni venne colpito da quella malattia cronica, l'endocardite reumatica, che lo segnerà per sempre, [...] a Virgilio" nell'antologia La nuova poesia (Roma 1956), e di P. P. Pasolini, che ne pubblicherà a più riprese liriche su Officina. Deoso vuol essere un nuovo mito, un Prometeo che conosce il segreto della vera grandezza al di là dei limiti di spazio ...
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CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] docenza napoletana (1927), rimase in Canipania fino al termine degli anni Trenta, dal 1929 al 1937 direttore dell'Officina dei papiri ercolanensi e, dal 1935 al 1938. incaricato di filologia classica presso la facoltà di lettere napoletana.
Pose ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] quale era stato eletto socio nel 1889), perché alla "Officina" venisse dato un nuovo e conveniente assetto nel Museo nazionale 1914, il primo volume, curato da Domenico Bassi, direttore dell'"Officina" non pari al compito. L'ultimo lavoro del C. in ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] diretto dall’arcivescovo Carlo Maria Rosini, eminente figura di filosofo e classicista, dal 1801 responsabile dell’officina dei papiri ercolanesi. Qui Petruccelli ricevette una solida formazione classica; dopo due anni fu cacciato per indisciplina ...
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CONZIO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI a Chieri (Torino), dove suo padre Gerson, morto nel febbraio 1615, era rabbino.
Le condizioni degli ebrei [...] IV.
Il C. pertanto, dopo aver soggiornato per un certo periodo in Asti, dove pubblicò alcune poesie in italiano nell'officina tipografica di Virgilio e Francesco Zangrandi (IlCanto di Judit, 1614, e Cinque enigmi con la conveniente esposizione, 1617 ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] Ragionamenti, di cui il L. fu ancora tra i promotori; nel 1955 ebbe inizio anche la sua collaborazione con la rivista Officina, in occasione della quale iniziò il lungo e controverso rapporto con Pier Paolo Pasolini. Da un viaggio in Cina, compiuto ...
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CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] morali il C., in società e con la collaborazione del fratello Angelo, era stato anche il tipografo. Nella loro piccola officina saranno stampati, tra il 1845 e il 1871, altri volumi, tra i quali meritano citazione Le sette allegrezze degli amanti ...
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CARANI, Lelio
Marco Palma
Di questo letterato nato a Reggio Emilia probabilmente nel primo quarto del sec. XVI si hanno pochissime notizie. Quasi tutto quello che sappiamo di lui deriva dalle dediche [...] I, tesa alla pubblicazione di testi inediti e di traduzioni dalle lingue classiche, favorì il riunirsi intorno all'officina dello stampatore fiammingo di un gruppo di dotti volgarizzatori, i cui nomi si ritrovano spesso nelle dediche del Carani ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.