GRIFFIO (Grifi, Griffi, Gryphe), Giovanni
Paolo Tinti
Secondo le note genealogiche del Follini, il G. nacque, forse a Lione, intorno al 1518 e la stessa data si desume dall'Elenco di stampatori e librari [...] . Sicuramente stampate dal G. sono anche le edizioni anonime identificate da D.E. Rhodes, che testimoniano come la sua officina fosse tra le più attive della città e lavorasse spesso su commissione di altri editori, talvolta persino di studiosi ed ...
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FERGOLA, Luigi
Vladimiro Valerio
Capostipite di una famiglia di artisti attivi lungo quasi tutto l'arco del XIX secolo, nacque a Napoli l'11 febbr. 1768, come risulta dai "libretti di vita e costumi" [...] i suoi colori fece si che egli potesse essere fruttuosamente utilizzato nell'allestimento dei disegni cartografici. Va ricordato che nell'Officina topografica di Napoli, tra il XVIII ed il XIX secolo, agli artisti era demandato il delicato compito di ...
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ELIANO, Vittorio
Carla Casetti
Nacque nel 1528 a Roma, due anni prima di suo fratello Elia. I suoi genitori erano Ḥanah, nativa di Padova e figlia del famoso umanista Elia Levita, e Yitzchaq ben Yeḥiel [...] , i Capitoli per il Potestà e un Catechismo per i fanciulli. Nel 1577 l'E. era di nuovo a Roma e dalla sua officina uscì una sola edizione, il Methodus ad eos adiuvandos, qui moriuntur, di Juan de Polanco.
La sua marca era costituita da un pellicano ...
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GONZAGA, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque quasi sicuramente a Roma, da Filippo e da Maddalena Bighi, nel 1663 o nel 1664. La famiglia era di origini reggiane o mantovane, anche se nel certificato [...] poi a Pietro Olivieri, un ex apprendista del Tinassi, che se ne occupò fino alla morte nel 1704. In quest'anno l'officina fu affidata al G., grazie al quale riacquistò prestigio e fama. Non si conoscono le modalità dei suoi accordi con i Tinassi ...
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DIANI, Tito
Carla Casetti Brach
Tipografo a Roma, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XVI. Fu attivo assieme al fratello Paolo, dal 1583 al 1591. I due fratelli operarono sia in proprio, [...] la marca rappresentante l'emblema dell'istrice, che rimase poi la marca del Bonfadino. Il D. e il Bonfadino avevano l'officina in via del Pellegrino, dove si trovavano la maggior parte delle aziende tipografiche e librarie nella seconda metà del '500 ...
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ANTONELLI, Giuseppe
Paola Tentori
Nacque a Venezia nel 1793 da Leonardo e Antonia Demattia. La famiglia, oriunda di Spoleto, si era trasferita a Venezia sul principio del secolo e sì era legata in parentela [...] , legatori, nonché studiosi addetti ai compendi di opere di vasta mole, traduttori, compilatori di "Biblioteche" e Dizionari. Officine minori l'A. stabilì anche a Ferrara, a Venezia, a Padova. Particolare importanza ebbe la sua attività litografica ...
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CELLINI, Baccio (Bartolomeo)
Ladislas Gerevich
Figlio di Andrea e fratello di Giovanni (padre di Benvenuto) nacque a Firenze intorno al 1447, dato che nella portata al catasto del padre nel 1487 risulta [...] arredi sono andati in seguito completamente distrutti). Un numero crescente di dati ci fa indirettamente supporre l'esistenza di un'officina reale di intagliatori di legno e di mobilieri in quell'epoca. Purtroppo, le opere del C. non sono note; ma ...
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AGOSTONI, Umberto
Renzo De Felice
Nacque a Roma il 1 marzo 1877 da Angelo. Percorse la carriera militare in artiglieria, fino al grado di generale. Anteriormente alla guerra di Libia aveva studiato [...] in missione commerciale e militare nel Sud-America. Laureatosi nel 1922 in ingegneria industriale a Milano, fu direttore dell'Officina di artiglieria di Torino, direttore del secondo centro-esperienze di Ciriè, capo del reparto studi, esperienze e ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] era quello del cuneese G.B. Ceirano: non a caso alle origini della FIAT ci fu l'acquisizione della sua impresa. L'officina della ditta era situata in corso Vittorio Emanuele II 9, al piano terra del palazzo che Giuseppe possedeva e dove viveva con la ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] prevalente nel G. fu quello per la chimica, che prima lo portò a frequentare un'officina farmaceutica per apprendere le procedure pratiche, poi a creare un'officina propria, divenuta laboratorio d'analisi e ricerca. Durante i molti anni in cui fu ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.